Nella tarda serata del 23 ottobre 2025, intorno alle 22, i Carabinieri sono intervenuti nel centro abitato di Figline e Incisa Valdarno a seguito di un episodio che ha visto coinvolti due uomini, segnalati per comportamenti potenzialmente pericolosi per la sicurezza pubblica.

Secondo quanto riportato nella nota dei Carabinieri, i due si sarebbero resi responsabili del lancio di bottiglie di vetro contro alcune auto in transito, danneggiando anche diversi cassonetti dei rifiuti lungo la pubblica via.

All’arrivo dei militari, i due — in evidente stato di alterazione — avrebbero cercato di sfuggire al controllo, inveendo con frasi oltraggiose e minacciose e opponendo resistenza nel tentativo di non farsi identificare.

I militari sono riusciti a immobilizzare entrambi. I due sono stati arrestati e accompagnati nelle camere di sicurezza del Comando di Figline Valdarno, a disposizione della Procura di Firenze.

Il giorno successivo, nel corso del rito direttissimo davanti al Tribunale di Firenze, il giudice ha convalidato gli arresti: per uno dei due è stato disposto l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria, mentre per l’altro — già noto alle forze dell’ordine — è scattata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, con permanenza notturna presso l’abitazione.

Si precisa che, come previsto dal D.lgs. 188/2021, i due indagati godono della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.