“È stato un vero onore per me e per il mio paese essere stato invitato - primo italiano nella storia - a portare il messaggio umanitario all’evento nazionale del Natale in Finlandia, alla presenza delle massime autorità religiose cristiane. In occasione dei 30 anni di gemellaggio con la città di Turku, Firenze si conferma testimone di pace e dialogo nel mondo”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella in occasione della missione istituzionale a Turku (Finlandia).

Il sindaco di Firenze è intervenuto come ‘portatore del messaggio umanitario’ durante quello che è l'evento nazionale del Natale finlandese, la tradizionale cerimonia ecumenica che si svolge ogni anno nella seconda città più importante, un tempo capitale. Si tratta dell'evento ‘Ecumenical Christmas’ che si svolge nella cattedrale di Turku alla presenza delle massime autorità religiose luterane, ortodosse, battiste e cattoliche.

Durante la cerimonia è tradizione invitare una personalità internazionale ‘conosciuta e altamente rispettata’ per lanciare un messaggio umanitario. Il sindaco Nardella è stato scelto per il suo impegno come presidente di Eurocities in favore della pace in Ucraina e per le iniziative contro i cambiamenti climatici. In passato questo ruolo è stato riservato a personalità come il presidente della Repubblica finlandese, il primo ministro svedese, ministri della cultura e della salute, responsabili della Croce Rossa, scrittori.

L’occasione della missione è stato anche il rinnovo del Patto di collaborazione con la città, in occasione del trentesimo anniversario del gemellaggio. Il Patto, siglato con la sindaca Minna Arve, prevede di “mantenere e rafforzare tra le istituzioni culturali, educative e sportive  nonché l’industria creativa, e realizzare progetti e scambi di conoscenze in tema di sviluppo urbano per città più sostenibili, inclusive e innovative”.