Firenze, tentati due furti in supermercati a Novoli. Denunciate due persone
Due episodi distinti, in via di Novoli e via Carlo del Prete
mercoledì 09 settembre 2020 18:28
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 9 settembre, i carabinieri, in due distinte occasioni, hanno denunciato una donna di 49 anni, originaria del Piemonte, ed un 46enne georgiano che hanno tentato di rubare presso due supermercati nella zona di Novoli, a Firenze, generi alimentari e cosmetici per un valore di oltre 416 euro, ed alcune bottiglie di alcolici.
Poco dopo le 13, come riporta una nota diffusa dai militari, un addetto alla vigilanza di un supermercato di via di Novoli ha notato una donna che ha messo alcuni cosmetici dall’ingente costo prelevati dagli scaffali, all’interno di una busta di plastica, per poi sistemarla nel carrello coprendola con la propria borsa e con alcune confezioni di acqua. Insospettito da tale comportamento, il vigilante ha seguito la 49enne fino alle casse, fermandola subito dopo in quanto aveva pagato solo parte della merce.
Poco più tardi, presso un altro supermercato, in via Carlo del Prete, un impiegato con le mansioni di vigilanza, si è insospettito per la presenza di un uomo che, girando tra gli scaffali con un carrello, ha inserito delle bottiglie di superalcoolici all’interno di uno zaino, per poi lasciarlo incustodito allontanandosi. Immediatamente dopo, però, una seconda persona, quella successivamente fermata, si è avvicinato e ha preso lo zaino dirigendosi verso le casse dove pagava solo alcuni articoli ma non gli alcolici lasciati all’interno della sacca del valore di 170 euro, allontanandosi verso l’uscita.
Il vigilante, nonostante non fosse scattato l’allarme, ha fermato l'uomo verificando che lo zaino era stato schermato internamente, consentendo di eludere il controllo dell’antitaccheggio. Sia la donna, già nota per analoghi reati, che il 46enne georgiano venivano affidati ai militari del Nucleo Radiomobile di Firenze intervenuti a seguito di chiamata al numero di emergenza 112 che, conclusi i necessari accertamenti, li denunciavano per i tentati furti, restituendo la merce ai legittimi proprietari.
Immagine di repertorio