Un posto che ti fa sentire a casa, all'Antico Ristoro Cambi la tradizione è una cosa seria
Il ristorante a San Frediano dove la qualità si unisce alla passione per la cucina toscana
venerdì 11 settembre 2020 12:28
Con tutto il rispetto per le altre buonissime cucine regionali italiane, per me la cucina toscana non conosce rivali. E' vero, da toscana sono di parte, ma dato che adoro mangiare, e quando viaggio assaggio sempre i cibi locali, penso di conoscere abbastanza la materia. Ma non posso negare che l'aspetto affettivo gioca un ruolo importante: quando mangio un piatto tipico della nostra tradizione, non è solo una questione di gusto. E' come se quei piatti parlassero la mia stessa lingua, quella di mia mamma, e di mia nonna. La lingua e le parole dei piatti che mangiavo da piccola, la domenica a pranzo dai nonni, o nelle cene delle feste con tutta la famiglia. E questo aspetto non ha prezzo, non c'è cucina gourmet che tenga.
Non capita spesso però di trovare quel tipo di emozione quando mangi fuori. Non è solo un fatto di sapori, quello che mi ha stupito di questo ristorante è stato proprio che mi sono sentita come a casa mia. Sto parlando dell'Antico Ristoro Cambi a Firenze, dove mi è venuto quasi da pensare che in cucina ci fossero mia nonna o mia madre.
Si fa presto a dire cucina tipica toscana casalinga... E' facile da trovare, ma non è mai come quella che hanno qui. Una cucina, che oltre ad essere buonissima e di ottima qualità, sa di casa, di famiglia, di tradizione. Siamo a San Frediano, in via S.Onofrio, nel cuore della vecchia Firenze. In questo ristorante, che infatti fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini, la storia non manca: l’Antico Ristoro nasce nel 1950 quando Silvano e Bruno aprono la Fiaschetteria Cambi, bottega dove si servivano vino, salumi, panini, acciughe, tonno e sottaceti.
La clientela dell’epoca, oltre agli abitanti del quartiere, comprendeva i renaioli dell’Arno che durante la pausa lavorativa si ristoravano con un panino e con un buon bicchiere di vino. Da qui il nome di “Fiaschetteria”, che solo in seguito diventa “Antico Ristoro di’ Cambi”. Oltre alla storia, Silvano e Bruno sono riusciti a trasmettere la passione per questo mestiere ai propri figli, Fabio e Stefano, che hanno mantenuto intatti i valori del ristorante.
Un luogo dove dopo 70 anni si fanno ancora ristorazione con amore e passione, sono questi, insieme all'energia che lo staff mette ogni giorno nel proprio lavoro, gli ingredienti segreti che fanno la differenza, e che fanno del Cambi un posto unico.
Duecento coperti, tra interno e veranda, in un bellissimo ambiente caldo e accogliente, che fa sentire subito a casa, tra cotto, archi, mattoni rossi, e legno.
Qui tutto è fatto con cura e qualità, dall'antipasto al dolce. Si comincia con salumi e formaggi artigianali con le migliori selezioni toscane, accompagnati da deliziosi sott’oli. Tra i primi piatti impossibile non provare la ribollita e la pappa al pomodoro, che dal Cambi si trovano tutto l'anno, buonissimi anche piatti come le tagliatelle al cinghiale o quelle al ragu' di coniglio e zafferano. Tutto sempre fatto con attenzione ai prodotti di stagione.
Non c'è cucina toscana senza le frattaglie: trippa alla fiorentina e lampredotto in salsa verde sono sempre presenti nel menù, oltre a specialità come l'ossobuco alla fiorentina e, ovviamente, la Bistecca, che in questo ristorante è una vera star. Parlando di secondi, impossibile non menzionare anche il fritto di pollo coniglio e verdure, le polpette di lesso e il cervello fritto.
Non importa se vi sentite pieni, non potete non lasciare uno spazio per i dolci, davvero buonissimi. In estate spiccano la pesca cotta al forno con gelato di crema, il gelato di pistacchio ed una cheesecake ai frutti di bosco come se ne trovano poche in giro. Nel periodo invernale non fatevi sfuggire la sfogliatina di mele con crema calda ed una torta al cioccolato da ricordare.
E che si beve? Non si mura a secco: la cantina di’ Cambi offre circa un centinaio di etichette di vini chiaramente toscani e lagati al territorio, che si abbinano perfettamente alla cucina.
Insomma, c'è un motivo se l'Antico Ristoro Cambi si trova su tutte le più importanti guide di ristorazione e turistiche mondiali. Ma oltre ai turisti da tutto il mondo (di qui sono passati anche Tom Hanks, Vasco Rossi, Jessica Parker, Tania Cagnotto, Franck Ribery...), al Cambi ci viene il fiorentino doc, quello che ha voglia di mangiare i piatti che oltre allo stomaco, parlano anche al cuore.
Perché rinunciare al piacere del ristorante? L'Antico Ristoro di' Cambi è aperto, e pronto ad accogliere i clienti nel pieno rispetto delle misure governative per i pranzi del nuovo anno.
Se volete godervi un pranzo (o non solo uno!) all'Antico Ristoro, potrete scegliere tra il tradizionale menù alla carta e il menù fisso, che varierà tutti giorni, e che comprende un primo piatto e un secondo con contorno.
Antico Ristoro Cambi
Via S. Onofrio 1r Firenze
tel 055/217134
www.anticoristorodicambi.it
info@anticoristorodicambi.it