Succede tutto e il contrario di tutto al Franchi tra Fiorentina e Bologna. Rossoblù (senza Italiano in panchina perché ricoverato per polmonite) avanti 0-2, con il tris annullato dal Var. Scatta la contestazione dei tifosi viola, che provoca la reazione della squadra che rimonta sul 2-2 e rischia anche di vincere all'ultimo minuto.

Nel primo tempo è dominio del gioco del Bologna. Dopo un'occasione di Miranda, Castro porta avanti gli ospiti con un bel gol in girata volante. Alla mezz'ora Ranieri si divora il possibile pari da due passi, poi Mandragora impegna il portiere su punizione. Poi niente dai viola.

Nella ripresa la partita si accende. Subito l'arbitro La Penna concede un rigore alla Fiorentina per fallo di mano che non c'è, e lo toglie infatti dopo revisione del Var. Al 52' il Bologna segna il raddoppio con Cambiaghi, e al 67' arriverebbe anche il tris con Dallinga. Esultano i tifosi ospiti, contesta ferocemente la Fiesole: fischi sonori, cori pesanti ("Se andate in B vi facciamo un c... così") e applausi ironici alla dirigenza in tribuna. Ma il terzo gol del Bologna viene annullato per fuorigioco dal Var, e da lì inizia un'altra partita. Al 71' rigore fischiato (stavolta sì) alla Fiorentina per mano di Ferguson, dal dischetto Gudmundsson accorcia le distanze. All'82' il Bologna protesta perché l'ex Bernardeschi va giù in area, sugli sviluppi dell'azione Holm si prende il secondo giallo lasciando in dieci i suoi. E' assalto Fiorentina a questo punto: su una girata di Kean lo stesso Bernardeschi colpisce platealmente di mano, l'arbitro al Var concede un altro rigore. Stavolta dal dischetto va lo stesso Kean, che resta freddissimo e firma il pareggio. È il 94', ma non è finita, perché all'ultimo secondo Piccoli colpisce di testa, il portiere devia e Dodo a porta vuota manda a lato. Un finale incredibile.