Fiorentina, non c'è fine alla crisi: la Roma vince al Franchi, due legni dei viola
Pradè contestato prima del match, la Fiorentina spreca e perde ancora
domenica 05 ottobre 2025 17:24
Non sa vincere la Fiorentina in campionato. Arriva la terza sconfitta di fila in casa per i viola in Serie A, dopo Como e Napoli anche la Roma passa al Franchi per 2-1. Una gara in cui i viola sono anche sfortunati, tra due legni colpiti e alcune ottime occasioni sprecate contro i primi in classifica. Ma la situazione è pesante, inevitabilmente con 3 punti nelle prime 6 giornate.
La Fiorentina parte bene, dopo una punizione alta di Mandragora (Dodo atterrato al limite) Kean porta avanti i viola al 13': Nicolussi Caviglia lancia il centravanti in campo aperto, Kean salta l'avversario e con un bel destro da fuori batte Svilar. La Roma però risponde al 22', quando con un rimpallo la palla arriva a Soulè, che di mancino infila a fil di palo il pareggio. Dopo un'altra occasione per Soulè, la Roma passa avanti con Cristante, che al 30' di testa da corner batte De Gea. Al 38' palo clamoroso di Kean: buona giocata di Gudmundsson (molto fuori dal gioco per il resto) per Fazzini, che serve il taglio di Moise, ma il centravanti colpisce un palo incredibile davanti al portiere, con il tiro forse condizionato dal forte vento.
Nella ripresa la Fiorentina prova a pungere ma la Roma si difende bene fino al 70', quando Piccoli di testa manda fuori di poco. Tre minuti più tardi ancor più clamorosa la chance per lo stesso Piccoli, fresco di convocazione in Nazionale, quando l'attaccante viola con un gran tiro al volo fa tremare la traversa. Nel finale altra incredibile occasione, con Fortini che mette una gran palla in mezzo ma Gosens, stremato in corsa, manda altissimo dall'area piccola. Così arriva un'altra sconfitta, la 3° di fila in casa in campionato, per i viola.
Da segnalare che prima della partita, in un volantino distribuito ai tifosi, la Curva Fiesole ha contestato apertamente il ds Pradè: "Lo scrivemmo a fine maggio, dopo la fine della scorsa stagione e il tempo, ahinoi, ci sta dando nuovamente ragione. Dato che chi avevamo esplicitamente individuato come principale responsabile del caos sportivo nel quale ci ritroviamo da anni ,non ha avuto ovviamente il coraggio di dimettersi, dati gli INTERE$$I ormai sempre più palesi, invitiamo il presidente Commisso e la dirigenza a fare quello che sarebbe stato giusto fare ormai da tempo: cacciare Daniele Pradè per il bene della Fiorentina. PS: Con la chiarezza che ci contraddistingue comunichiamo che questa sarà L’ULTIMA volta che la Curva Fiesole tratterà questo argomento n queste modalità. A buon intenditore poche parole!“.