Esplosione deposito Eni Calenzano, la Procura dispone perquisizioni, ispezioni e sequestri integrativi
Perquisizioni, ispezioni e sequestri nei confronti di 4 obiettivi. Oggi sopralluogo nell'area del disastro
mercoledì 08 gennaio 2025 16:05
Proseguono le indagini che riguardano il disastro verificatosi a seguito dell'esplosione, avvenuta lunedì 9 dicembre 2024, nel deposito ENI di Calenzano.
La Procura di Prato ha disposto l'effettuazione di perquisizioni, ispezioni e sequestri integrativi ulteriori, nei confronti di quattro obiettivi, funzionali a individuare documentazione necessaria per individuare le responsabilità dei soggetti, in ipotesi responsabili.
Nel corso della giornata odierna, con l'ausilio dei consulenti tecnici nominati e degli investigatori appartenenti all'Arma dei Carabinieri del Reparto Operativo del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Firenze, del Dipartimento Prevenzione Asl Toscana Centro (unità di Calenzano e Prato) e dei Vigli del Fuoco, la Procura ha proceduto a sopralluogo nell'area teatro del disastro, al fine di individuare le cause dell'esplosione e le indagini sono in corso di espletamento con carattere di assoluta priorità.
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