La Fiorentina chiude con i 3 punti a Bergamo. Ora il futuro: Italiano saluta
Confronto tra squadra e tifosi a fine partita. Italiano:
domenica 02 giugno 2024 20:10
Vince l'ultima partita di campionato la Fiorentina, nel recupero di Bergamo contro l'Atalanta nel match rinviato lo scorso 17 marzo per il malore a Joe Barone. Un 3-2 per i viola che fa chiudere la squadra di Italiano a quota 60 punti in classifica, in una gara che valeva poco per la graduatoria (solo per i nerazzurri, che ambivano ancora ad arrivare 3°) ma molto per l'atteggiamento e per l'orgoglio dopo la grande delusione di Atene.
Pronti via e Castrovilli inventa di mancino per Belotti che spizza di testa e fa 0-1. Il pareggio dell'Atalanta arriva con Lookman, che si presenta davanti a Martinelli (baby viola all'esordio con i professionisti) e lo supera. Ma la Fiorentina non molla, e al 18' torna avanti con Nico Gonzalez, che su un cross lungo di Biraghi si coordina di mancino e insacca scheggiando il palo. Partita frizzante, Atalanta ancora in parità con la rasoiata di Scalvini (che poi uscirà infortunato, mettendo in apprensione il ct Spalletti per l'Europeo). Ma ancora viola a fine primo tempo: prima il gol annullato a Ranieri, poi il 2-3 di Belotti sugli sviluppi di corner dopo un tiro di Beltran.
La ripresa vede l'Atalanta spingere alla ricerca del nuovo pareggio, ma Miranchuk, Scamacca (bella parata di Martinelli) e gli altri non riescono a segnare, così come Gonzalez dall'altra parte perché trova pronto Carnesecchi. Così finisce 2-3 e la Fiorentina dà una minima risposta d'orgoglio: a fine gara lungo confronto tra la squadra e i circa 200 tifosi presenti a Bergamo, ovviamente delusi per la situazione post finale di Conference, con Commisso e la società che non hanno dato spiegazioni o risposte finora. Ora spazio al futuro, con la decisione sul nuovo allenatore (dovrebbe essere Palladino) e, tutti sperano, sulle ambizioni della prossima Fiorentina.
Nel post partita è arrivata l'ufficialità dell'addio di Vincenzo Italiano. Così il ds Pradè a Dazn: “Abbiamo fatto un percorso con Vincenzo Italiano, un uomo che fino a venerdì alle 11 del mattino speravamo di poter continuare insieme e sono convinto che se avessimo vinto la Coppa sarebbe cambiato tutto. Oggi ci lasciamo professionalmente ma non ci lasceremo a livello umano. Perderemo tanto senza Italiano e gli auguro davvero il meglio. La nuova Fiorentina? Abbiamo le idee chiare, siamo una società molto ambiziosa, abbiamo un presidente forte e vogliamo migliorarci. Futuro? Palladino è stato avvistato venerdì sera a Firenze dopo che noi in mattinata avevamo parlato con Italiano. Dobbiamo parlare con dei profili che abbiamo individuato. Abbiamo il massimo appoggio da parte di Commisso. Oggi senza una figura come Barone la responsabilità sportiva sarà mia e dovrò essere lucido e consapevole nelle scelte“.
Queste le parole di Italiano: "Sono stati tre anni bellissimi. Me ne vado diverso da come sono arrivato, sicuramente migliorato e con un bagaglio enorme grazie alla società, i ragazzi e tutto il popolo viola che porterò sempre nel cuore. Anche senza trofeo è stato un percorso grandioso. Per me sono stati tre anni davvero positivi e non parlo di risultati ma di rapporti che si sono creati. Il calcio è strepitoso da questo punto di vista. Mi emoziono perché andare via da Firenze, lasciare questo legame, non è bello ma il calcio è questo, si va avanti e si aprono nuove pagine. I rapporti creati rimarranno per sempre. Ho dato tutto, ho dato il massimo e quando si chiede di andare oltre è giusto andare oltre. E’ giusto lasciare spazio a un nuovo pensiero che possa far crescere ancora la Fiorentina e che possa dar gioia a questa piazza. Si va avanti, nel calcio si aprono nuovi scenari e nuove pagine. Sono stati tre anni favolosi. Ci siamo posti degli obiettivi e siamo riusciti a centrarli".