"Tutti ad Atene, andiamo tutti ad Atene!". Con la testa e con il cuore, i tifosi viola sono già proiettati alla finale di Conference League. La Fiorentina, intesa come squadra, non molla però il campionato. Nel monday night i viola battono 2-1 in rimonta il Monza e si prendono tre punti pesanti per la corsa alla qualificazione in Europa: sorpasso sul Napoli, in caso di vittoria venerdì sempre in casa contro i partenopei sarà ottavo posto (almeno) matematico.

Inizio non semplice per la Fiorentina, con Italiano che rivoluziona solo in parte la squadra. Titolari, ad esempio, Gonzalez e Arthur, alla fine decisivi. Il Monza parte meglio, gioca bene (Palladino, l'allenatore, è tra i principali candidati alla successione di Italiano) e all'8° passa in vantaggio con Djuric, che su cross di Mota sovrasta Quarta e fa 0-1. Dopo 15-20 minuti la Fiorentina si sveglia, prende in mano il gioco e dopo la mezz'ora pareggia con Gonzalez, abile a raccogliere il cross preciso di Barak e a infilare all'angolino basso. Nel recupero del primo tempo è poi Quarta a sfiorare il gol.

Ad inizio ripresa ci prova subito per due volte Gonzalez, poi è Mandragora ad impegnare Di Gregorio. Al 78' arriva il gol vittoria dei viola, con Arthur (migliore in campo) che aggira l'avversario e dal limite infila all'angolino basso. Nel finale la Fiorentina gestisce e si porta a casa tre punti pesanti, poi a fine gara tutti sotto la Fiesole a fare festa. Un modo per caricarsi verso il 29 maggio.