Firenze intitola una piazza a Daisaku Ikeda, maestro buddista. Presente anche Roberto Baggio
Il figlio: 'Mio padre amava profondamente Firenze'
sabato 13 aprile 2024 18:07
Presenti tanti cittadini di Firenze ma anche persone arrivate da diverse parti d'Italia. Oggi Firenze ha intitolato una piazza a Daisaku Ikeda, maestro buddista e costruttore di pace. Un omaggio voluto fortemente dal Comune di Firenze, legato da una profonda amicizia al maestro Ikeda, scomparso il 15 novembre 2023 all’età di 95 anni.
Alle 12:00 ha preso il via la cerimonia, durante la quale sono intervenuti il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessora alle confessioni religiose del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani e il presidente dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai Alberto Aprea. Tra i presenti all'intitolazione c'era anche Roberto Baggio, grande ex viola e attaccante della Nazionale.
"Ricordare il maestro Ikeda non significa solo ricordare il grande pensatore, filosofo, maestro e guida spirituale ma anche ricordare un uomo la cui dedizione concreta a promuovere la pace è stata una potente costante durante tutta la sua vita – ha sottolineato il sindaco di Firenze Dario Nardella, come riporta ilnuovorinascimento.org, rivista digitale della Soka Gakkai italiana –. Personalmente, ciò che mi colpisce di più è stato il suo impegno e la sua lungimiranza nei confronti delle giovani generazioni, come protagoniste del nostro futuro, dalla prima infanzia all’università. Ma oggi mi piace ricordarlo anche come fiorentino: cittadino onorario di Firenze dal 2017, ha ricevuto il Fiorino d’oro nel 1992 e il Sigillo della Pace nel 2007. Grande è stato il rapporto che da anni ha unito il maestro a Firenze e non possiamo che rivolgere oggi a lui, e a tutta la comunità Soka Gakkai, la nostra più profonda gratitudine per aver arricchito e rafforzato i valori di solidarietà, ispirati a principi di vero Umanesimo, in cui la nostra città affonda le sue radici. Da oggi, da questa piazza, la sua figura autorevole sarà sempre legata alla nostra città".
"Una delle personalità più significative nel panorama internazionale per il dialogo interculturale ed interreligioso a favore della pace – ha dichiarato l’assessora alle confessioni religiose del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani – non possiamo dimenticare gli sforzi di Ikeda per l’abolizione delle armi nucleari, per il rispetto della vita e dignità umane, per un continuo dialogo e mutua comprensione tra persone di differenti culture e religioni. Grande era il rapporto che da anni univa Ikeda con Firenze – ha aggiunto l’assessora – un rapporto coltivato grazie alla comunità spirituale e culturale della Soka Gakkai che è molto integrata con la comunità cittadina".
Questo l’intervento di Alberto Aprea, presidente della Soka Gakkai Italiana: "Sono molto grato di essere qui oggi insieme a voi e desidero ringraziare con tutto il cuore: il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessora ai rapporti con le confessioni religiose Maria Federica Giuliani, la Giunta Comunale, il Consiglio comunale, e la Commissione toponomastica del Comune di Firenze per aver deciso di dedicare questa piazza alla memoria di Daisaku Ikeda, “maestro buddista e costruttore di pace”.
Questo invece il messaggio che il vice presidente della Soka Gakkai Internazionale, nonché primogenito del maestro Ikeda, Hiromasa Ikeda, ha inviato in occasione di questa importante cerimonia: "È davvero un grande onore che una piazza di Firenze, la splendida “città dei fiori”, venga intitolata a mio padre. Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al sindaco Dario Nardella, all’assessora ai rapporti con le confessioni religiose Maria Federica Giuliani, alla Giunta comunale, al Consiglio comunale e alla Commissione toponomastica, per un così importante riconoscimento. Io e la mia famiglia vi siamo infinitamente grati per la considerazione da voi mostrata anche in questa occasione, a pochi mesi dalla magnifica cerimonia che si è svolta a Palazzo Vecchio in onore di mio padre, Daisaku Ikeda. Durante i suoi viaggi di pace in ogni parte del mondo – inclusa Firenze, che egli amava e rispettava profondamente – mio padre ha creato ovunque “piazze di dialogo”, dove le persone uniscono i loro cuori incoraggiandosi e ispirandosi a vicenda, al di là di qualsiasi differenza. Sarà per noi fonte di immensa gioia se questa prestigiosa piazza della vostra città, culla del Rinascimento italiano, potrà diventare, per i cittadini di Firenze e i visitatori di tutto il mondo, un punto di partenza per riflettere ulteriormente sulla nobile storia della città e diffondere anche nel futuro un messaggio di pace e di amicizia. Grazie di cuore!".
Su Instagram ha commentato anche Roberto Baggio: "EÌ stato un onore e un grande piacere partecipare oggi all’inaugurazione della piazza in onore del mio amato maestro Daisaku Ikeda. Un infinito ringraziamento a tutti quelli che hanno lavorato affincheÌ Sensei ricevesse questo speciale riconoscimento! Che piacere incontrare il mio adorato amico Maurizio Boldrini, che per primo mi ha fatto l’immenso regalo di avvicinarmi al buddismo della Soka Gakkai oltre che a tutti i nostri compagni di fede".
(foto dal profilo Instagram di Dario Nardella)