Via Guelfa come nuovo polo dell’artigianato fiorentino. Dopo essersi aggiudicate il bando promosso dalla Città Metropolitana di Firenze per riportare nel centro storico lavorazioni di qualità e promuovere la rigenerazione urbana dell’area, CNA Firenze Metropolitana e Confartigianato Imprese Firenze hanno aperto la Call per selezionare le imprese che occuperanno i locali ai civici 79/r, 83/r e 107–108/r.

Gli spazi messi a disposizione dalla Città Metropolitana diventeranno un polo produttivo e dimostrativo dell’artigianato: un luogo, offerto a tariffa agevolata e calmierata, dove gli artigiani potranno lavorare, raccontare il proprio mestiere e vendere le loro creazioni. Le assegnazioni, previste in sublocazione annuale, avverranno con rotazioni programmate, così da garantire una presenza diversificata di mestieri e offrire opportunità a un numero più ampio di imprese.

La Call è rivolta alle imprese artigiane della Città Metropolitana di Firenze. Nella scelta saranno favorite le aziende dell’artigianato artistico e tradizionale, quelle che apriranno il laboratorio al pubblico e le realtà femminili, giovanili o caratterizzate da ricambio generazionale. Conterà anche la varietà dei mestieri, per garantire un’offerta equilibrata all’interno del polo.

Per candidarsi è necessario compilare l’apposito modulo disponibile, insieme al regolamento, sui siti e sui canali social di CNA e Confartigianato entro il 19 gennaio 2026. La graduatoria sarà pubblicata entro gennaio 2026, mentre le attività prenderanno avvio il 1° marzo 2026.

"Riportare l’artigianato nel centro storico significa rendere Firenze una città più viva, più autentica e più vivibile. Una vetrina, sì, ma dell’artigianato, dove il saper fare torna a essere parte della vita quotidiana. Il Polo di via Guelfa va in questa direzione: una Firenze che produce, crea, accoglie e mostra la propria identità attraverso il lavoro dei suoi artigiani. Un passo in più verso quella che per noi è una necessità: una Casa delle Eccellenze, un luogo stabile per l’esposizione e la vendita dell’artigianato artistico, accessibile a residenti e visitatori. Parigi, Londra e Madrid lo hanno già fatto con successo: Firenze merita lo stesso. CNA è pronta a collaborare mettendo a disposizione competenze ed esperienza. Sostenere l’artigianato significa sostenere la città", afferma Francesco Amerighi, presidente di CNA Firenze Metropolitana.

“Via Guelfa rappresenta molto più di un progetto di riuso degli spazi: è un’azione concreta per riportare il lavoro artigiano dove è nato, nel cuore della città. Con questa Call vogliamo dare agli artigiani non solo un luogo dove produrre, ma uno spazio vivo, aperto, capace di raccontare il valore del fare, della manualità e dell’impresa - afferma Serena Vavolo, presidente di Confartigianato Imprese Firenze -. La rotazione delle botteghe e il canone agevolato sono strumenti pensati per creare opportunità reali, soprattutto per le imprese giovani, femminili e per chi raccoglie il testimone di mestieri storici. Rigenerare il centro storico significa anche restituirgli identità produttiva: l’artigianato non è folklore, è economia, lavoro e futuro. Confartigianato crede fortemente in questo modello e continuerà a lavorare perché Firenze resti una città che crea, non solo una città che espone”.

Per informazioni: info@firenze.cna.it e info@confartigianatofirenze.it