EcoNatale 2025, le confezioni solidali di Legambiente tornano per sostenere i bambini di Chernobyl

Prodotti sostenibili e filiere responsabili per finanziare il Progetto Rugiada: l’appello dell’associazione a famiglie, imprese e istituzioni

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mercoledì 03 dicembre 2025 16:19

Gadget ecologici, prodotti biologici e filiere attente alla sostenibilità tornano al centro di EcoNatale, l’iniziativa solidale di Legambiente che nel 2025 rinnova il proprio impegno verso l’ambiente e verso i bambini ancora colpiti dagli effetti di Chernobyl. Come ricorda una nota dell’associazione, grazie al sostegno dell’Associazione Italiana Scatolifici le eco-confezioni diventano anche quest’anno un simbolo di responsabilità ambientale, qualità e solidarietà.

 

EcoNatale sostiene il Progetto Rugiada, che da anni offre ai minori delle aree contaminate della Bielorussia periodi di risanamento in zone non radioattive, con cure mediche, alimentazione sana e monitoraggi continui. Un aiuto concreto in un contesto dove milioni di persone convivono ancora con i radionuclidi presenti nel cibo, e dove i bambini restano i più vulnerabili.

 

Le confezioni, tutte realizzate con materiali ecosostenibili, custodiscono prodotti biologici, specialità locali, agricoltura sociale, commercio equo e filiere attente alla biodiversità. Ogni pacco diventa così un doppio gesto: un regalo sostenibile e un sostegno diretto alle famiglie colpite dalla catastrofe nucleare del 1986.

 

L’edizione 2024 ha superato quota 2.000 confezioni donate. L’obiettivo per il 2025 è ampliare ulteriormente la rete di solidarietà, coinvolgendo famiglie, imprese e amministrazioni.

 

“Scegliere EcoNatale significa fare un regalo che vale doppio: per l’ambiente e per i bambini di Chernobyl» afferma Angelo Gentili, responsabile del progetto per Legambiente. «Invitiamo tutti  a unirsi a questa grande comunità solidale".

 

"Contribuire alla consueta raccolta benefica dell'Econatale di Legambiente significa per noi, ancora una volta, rafforzare i legami e le connessioni tra conversione ecologica e solidarietà, tra questione ambientale e sociale – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – anche perché aiutare i bambini e le bambine di Chernobyl a distanza di quasi 40 anni dal disastro della centrale atomica ucraina evoca l'urgenza della pace e del disarmo nel mondo."

 

Per garantire la consegna dei pacchi entro le festività, Legambiente invita a effettuare gli ordini entro il 15 dicembre.

 

 

 

 
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