Incendi nella Piana fiorentina, Legambiente presenta denuncia. Il sindaco Falchi: 'Chiederemo un Cosp'
Oltre 20 ettari bruciati nell’area SIC 'Stagni della Piana Fiorentina e Pratese' e 3 capanni distrutti
mercoledì 22 ottobre 2025 13:10
Sono quattordici gli incendi che da giugno a oggi hanno interessato l’area SIC 'Stagni della Piana Fiorentina e Pratese' , una delle zone naturalistiche più delicate dell’area metropolitana di Firenze. Gli episodi, avvenuti a cerchi concentrici intorno all’oasi naturalistica del Podere La Querciola, gestita dal Circolo CIAS Legambiente Sesto Fiorentino, hanno distrutto oltre 20 ettari di superficie, provocando gravi danni alla flora e alla fauna locali.
Nelle fiamme, secondo quanto riporta una nota di Legambiente, sono andati completamente distrutti tre capanni di monitoraggio dell’avifauna, utilizzati per le attività di osservazione e studio della biodiversità.
Questa mattina, mercoledì 22 ottobre 2025, il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza e il presidente del CIAS Legambiente Sesto Fiorentino Stefano Mattii hanno presentato una denuncia contro ignoti presso il Comando del Gruppo Carabinieri Forestale di Firenze, alle Cascine.
'Siamo preoccupati per la gravità e la reiterazione di questi atti che colpiscono un ecosistema fragile e di grande valore ambientale – hanno dichiarato Ferruzza e Mattii –. Ma al tempo stesso siamo determinati a ricostruire quanto è stato distrutto e a continuare a difendere il Parco della Piana'.
L’area interessata dagli incendi rientra nel perimetro del nascente Parco Agricolo della Piana, un progetto di tutela e valorizzazione che unisce obiettivi di conservazione ambientale e fruizione sostenibile del territorio.
Le indagini dei Carabinieri Forestali sono in corso per chiarire la natura e le cause dei numerosi roghi che, negli ultimi mesi, hanno devastato una delle aree umide più importanti della Toscana centrale.
“I fatti denunciati da Legambiente sono gravi e inquietanti. Condividiamo l’allarme lanciato dall’associazione e chiederemo al Prefetto di convocare un Cosp sul Parco della Piana”. Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. “La Querciola è un’area di proprietà comunale sulla quale abbiamo investito e continuiamo ad investire affinché possa essere conosciuta e fruita da tutta la comunità, uno scrigno di biodiversità che è l’embrione del Parco agricolo della Piana - spiega Falchi - Da molti anni, sulla base di una convenzione col Comune, essa è gestita da Legambiente che sta svolgendo un lavoro eccezionale riconosciuto da tutta la città. Gli incendi che si susseguono da quest’estate sono un fatto inquietante sul quale è necessario richiamare l’attenzione di tutte le istituzioni. Per questa ragione, intendo indirizzare al Prefetto la richiesta di una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicato, al fine di coordinare azioni e sforzi per individuare i responsabili di questi atti criminali”.
