Il giornalismo toscano perde una delle sue voci: Domenico Mugnaini, direttore di Toscana Oggi, è morto questa mattina, mercoledì 19 novembre, nella sua casa di Firenze. Aveva 65 anni e da tempo affrontava una malattia. Professionista stimato, cronista di lungo corso, Mugnaini ha attraversato diversi capitoli dell’informazione regionale: dalle agenzie di stampa alla carta stampata, dall’ufficio stampa del Comune di Firenze alla guida del settimanale delle diocesi toscane.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni.

La sindaca di Firenze Sara Funaro lo ricorda come 'una voce autorevole del mondo dell’informazione, capace di raccontare la nostra città e la nostra regione con rigore, passione e senso civico'. Funaro sottolinea anche 'la profonda conoscenza delle istituzioni e la qualità costante del suo lavoro, che ha offerto un contributo prezioso al dibattito pubblico e alla crescita culturale della comunità'.

Cordoglio anche dal presidente del Consiglio comunale di Firenze, Cosimo Guccione: 'Sono davvero dispiaciuto per la scomparsa di Domenico Mugnaini. “Dodo”, come lo chiamavamo tutti, è stato corrispondente per Avvenire, ha lavorato all’Ufficio stampa del Comune e poi alla sede Ansa di Firenze. Negli ultimi anni era diventato un punto di riferimento per il mondo del giornalismo cattolico. Aveva a cuore i temi sociali e un particolare riguardo per Firenze'.

Un messaggio arriva anche dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che parla di una perdita significativa per il territorio: 'Con la scomparsa di Domenico Mugnaini perdiamo una voce autorevole, corretta e di grande qualità professionale. L’informazione da oggi è più povera. Mi ha sempre colpito la sua pacatezza e la determinazione nel porre domande intelligenti e puntuali'.

Mugnaini lascia un vuoto non solo nella redazione che ha guidato negli ultimi anni, ma anche nella comunità giornalistica toscana, che ne ricorda la serietà, la misura e l'attenzione ai temi sociali.

Imaggine del profilo social di DOmenico Mugnaini