Diritto allo studio universitario e buone pratiche, gli enti di tutta Europa si confrontano a Firenze
Due i grandi temi: la ristorazione e le politiche abitative sostenibili
martedì 18 novembre 2025 19:55
Si è conclusa, all’Auditorium di Santa Apollonia a Firenze, la prima giornata di ‘Sustainability & University Housing: Best Practices in Student Affairs’, convegno internazionale in programma anche domani dedicato alla condivisione delle buone pratiche sui principali servizi per il sostegno allo studio universitario come ristorazione e politiche abitative.
L’appuntamento, che riunisce gli organismi per il diritto allo studio universitario italiani ed europei, è organizzato da ANDISU, l’associazione che riunisce gli organismi per il diritto allo studio in Italia, in collaborazione con ECStA, l’organismo di rappresentanza degli enti a livello europeo, e con l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana.
La giornata ha visto il confronto tra rappresentanti di alcuni Paesi Ue tra cui Germania, Francia e Belgio, che hanno portato modelli, esperienze e soluzioni utili a rafforzare la qualità e l’innovazione dei servizi allo studio.
Un dialogo che, come ha osservato il presidente del DSU Toscana, Marco Del Medico, ha un valore strategico: “Il confronto fa sicuramente crescere e un confronto così partecipato e qualificato è significativo. L’interesse nostro è quello delle studentesse e degli studenti, migliorare i loro servizi significa migliorare quello dei cittadini studenti. Siamo stati capofila di un moto che ha portato alla creazione di un gruppo di lavoro patrocinato dall’ANDISU che ha dato vita alle Linee guida che tendono a omogeneizzare le procedure di acquisto e i processi produttivi”.
Al centro dei lavori anche la riflessione sul ruolo futuro della ristorazione universitaria attraverso un workshop sulla sostenibilità in questo settore moderato dal Direttore del DSU Toscana Enrico Carpitelli che ha visto numerosi interventi di tecnici, operatori esperti delle organizzazioni italiane e europee. Il presidente ANDISU, Emilio Di Marzio, ha evidenziato il percorso intrapreso: “Oggi abbiamo presentato ai nostri partner europei un modello di catering universitario che parta dalla dieta mediterranea e che al contempo possa omologare i servizi con uno standard europeo a livello ambientale”.
Di Marzio ha inoltre sottolineato il valore del confronto europeo: “C’è stato uno scambio con i Paesi presenti e questo dialogo è fondamentale per costruire insieme un modello europeo più attento alla qualità, all’accessibilità, alla sostenibilità nell’Europa dei cittadini per cui come ANDISU lavoriamo”.
I lavori riprenderanno domani mattina, 19 novembre, con il workshop dedicato alla sostenibilità delle residenze universitarie, che approfondirà strategie e soluzioni per la gestione e la riqualificazione degli spazi abitativi destinati agli studenti.
