Firenze, via al Regolamento per caddy, golf car e risciò. Funaro: 'Nostra priorità la tutela del centro storico'
Divieti per caddy, golf car e risciò: permessi solo due itinerari. Nessuna violazione dai primi controlli
mercoledì 15 ottobre 2025 18:43
Sono 21 i soggetti privati che hanno presentato richieste di nulla osta per le navette che potranno effettuare servizio di trasporto turistico su due itinerari prestabiliti dal Comune di Firenze (12 al massimo per ogni percorso), pervenute via Pec agli uffici della Direzione Attività economiche e Turismo nella mattina di oggi mercoledì 15 ottobre 2025, in base ai termini dell’avviso pubblicato nei giorni scorsi. Ogni operatore privato potrà ottenere al massimo tre nulla osta. Le richieste formeranno un elenco provvisorio delle domande pervenute, in base all’ordine di arrivo cronologico delle PEC.
I due itinerari su cui potranno prestare servizio le 24 navette, in via sperimentale per un anno, sono stati stabiliti con il Regolamento per il Trasporto Turistico a cui hanno lavorato l’assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo Jacopo Vicini e l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, e che è stato approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 30 luglio, che prevede dalla data di oggi il divieto di utilizzo dei mezzi atipici come caddy, golf car e risciò nelle strade dell’area Unesco al di fuori dei due itinerari.
“Oggi è il primo giorno che vediamo il nostro centro storico senza i tanti caddy e risciò che abbiamo visto finora, siamo la prima città ad aver approvato un Regolamento come questo, una delle tante misure che stiamo mettendo in campo per la tutela del centro storico che è una delle nostre priorità. - sottolinea la sindaca Sara Funaro -. Pensiamo che sia un regolamento di buon senso, che restituisce le piazze e i luoghi di attrazione turistica del nostro centro storico ai cittadini, a chi ci vive e ai tanti che vengono a visitarla. Era uno degli obiettivi che ci eravamo dati quando avevamo varato il decalogo sul Turismo sostenibile, lo avevamo detto fin da subito e ora lo abbiamo fatto. Si tratta di una risposta importante in termini di vivibilità del centro storico, che è un tema su cui vogliamo porre sempre più attenzione, ma anche di sicurezza stradale e di decoro. È prioritario per noi mettere in campo tutti gli strumenti necessari ad alleggerire l’area Unesco, che ricordiamo ospita flussi turistici di grandi proporzioni in pochi spazi, il 95 percento delle presenze in soli 5 chilometri quadrati. Come Comune lavoriamo con tutte le azioni possibili per un turismo sostenibile e per una città che possa essere sempre attrattiva per i residenti”.
Dai controlli effettuati questa mattina e nella prima parte del pomeriggio dalla Polizia Municipale non sono emerse violazioni al divieto. Il Comune ricorda che per i mezzi senza nulla osta trovati a circolare in centro è fissato il sequestro; per le navette con nulla osta che svolgeranno attività irregolare è previsto il ritiro del nulla osta e una multa da 500 euro. I controlli vengono effettuati dalla Polizia Municipale.
Di seguito i due itinerari lungo i quali potranno prestare servizio le navette turistiche.
ITINERARIO A “Lungarni Ovest”
Piazzale Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli, Il Prato, via Curtatone, lungarno Vespucci (con fermata), lungarno Corsini, Ponte a Santa Trinità, lungarno Guicciardini, lungarno Soderini, Ponte Vespucci, lungarno Vespucci, via Curtatone, il Prato, via Magenta, Corso Italia, piazzale Vittorio Veneto.
ITINERARIO B “Piazzale e Lungarni Est”
Piazza Ferrucci (lato Ser Ventura Monachi), Viale Michelangelo, Piazzale Michelangelo (con fermata), Viale Poggi, Via dei Bastioni, Via del Monte alle Croci, Viale Galilei, Via delle Porte Sante, Via del Monte alle Croci, Viale Galilei, Piazzale Michelangelo, Viale Michelangelo, piazza Ferrucci (lato Ser Ventura Monachi).
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