Aggrediti mentre chiudono il bar a Scandicci da un gruppo di minori. 

A raccontare l'accaduto è Martina Fiorini del Bar La Bussola sui social: "Ieri sera, dopo la chiusura del bar io e mio marito siamo stati aggrediti dal solito gruppetto di ragazzi minorenni che viene, nonostante le denunce, a fare macello nel nostro giardino con alcolici stupefacenti e distruzione di ogni tipo. Hanno usato contro di noi spray al peperoncino, bottiglie di vetro e sedie! Sono ancora sotto shock e solo per avergli intimato di lasciare la nostra proprietà privata! Se non interveniva il vicinato che ci ha dimostrato grande solidarietà non so come sarebbe finita...".

Racconta ancora la donna. "Abbiamo riconosciuto alcuni di loro e la denuncia con tanto di filmati è stata fatta... Ma la loro rabbia e aggressività, persino di due ragazze, non riesco a levarmela dalle testa, e non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se mio marito avesse reagito! O se fosse accaduto a due ragazzini come i nostri figli! Purtroppo il tema della sicurezza è reale e può capitare a chiunque... alle 22 la sera! Un gruppo di quindicenni che delinque in maniera del tutto indisturbata e non ha paura di niente... non credevo fosse possibile finché non è toccato a me".

Sull'accaduto interviene anche Giovanni Bellosi, consigliere comunale di Scandicci. "Mentre i dati ufficiali parlano di miglioramenti, la realtà è ben diversa. L’ennesimo episodio lo dimostra: ieri sera, dopo la chiusura, Martina Fiorini e suo marito del bar La Bussola sono stati aggrediti da un gruppo di giovani dediti a vandalismi e violenze. Spray al peperoncino, bottiglie, sedie lanciate. Solo l’intervento dei vicini ha evitato il peggio. A loro va tutta la nostra solidarietà: La Bussola è un punto di riferimento per Casellina e deve poter lavorare in sicurezza. In un comune di 50.000 abitanti la Municipale deve essere attiva H24, e nel frattempo chiediamo che l’amministrazione renda finalmente operativo il terzo turno promesso ma già in grave ritardo. Sul fronte nazionale continuiamo a chiedere un nuovo Commissariato di Polizia: vedremo se la maggioranza lo sosterrà. La sicurezza non è propaganda: è un diritto dei cittadini. Noi continueremo a pretenderla con determinazione".