A tre giorni dallo shock di Fiorentina-Inter, al Franchi in Coppa Italia i viola cadono ai rigori nel derby contro l'Empoli. Nei tempi regolamentari si arriva al 2-2 con rimonta e contro-rimonta, poi decisivo il penalty sbagliato da Kean.

Si parte con il tributo a Edoardo Bove, con il messaggio sul maxischermo, la coreografia con il 4 in curva Ferrovia e lo striscione alzato dai compagni in campo: “Non volevi la maglia, eccoti lo striscione. Edo ti aspettiamo”. Il riferimento al fatto che Bove aveva chiesto ai compagni di non indossare maglie particolari per lui, ma di dare tutto subito sul campo.

E aggiornamenti su Bove li ha dati nel pre-partita il direttore generale Alessandro Ferrari su Italia 1, confermando che il ragazzo è uscito dalla terapia intensiva, anche se è ancora presto per capire se potrà tornare o meno a giocare a calcio: "Bove sta recuperando, siamo contenti. Bisogna avere un po’ di pazienza e un po’ di rispetto per lui ma il ragazzo sta bene e ha già cambiato anche il reparto in cui è ricoverato. Situazione sotto controllo. Non è più in terapia intensiva? E’ in un reparto chiamato Utic, sotto rispetto a quella che è la terapia intensiva”.

Sul campo la Fiorentina, con tanti titolari subito dall'inizio, parte con grande voglia ma anche con una lucidità non sempre massimale. Così dopo un rimpallo arrivato per errore di Quarta, Terracciano tarda l'uscita e per Ekong è facile fare 0-1. E' il 5', la Fiorentina risponde con foga, Dodo serve una palla perfetta a Kean ma il centravanti viola spreca colpendo la traversa. Però l'Empoli gioca con grande intensità e riesce a contenere i viola.

Nella ripresa è un'altra storia. Subito si fa vedere Kean, poi è Beltran ad essere pericoloso. Al 59' pareggia Kean, dopo un tiro di Sottil deviato dal portiere. Al 70' arriva il 2-1, con un gran gol a giro di Sottil (seppur con deviazione di Gosens). Neanche il tempo di festeggiare per la Fiorentina, però, e al 75' arriva il 2-2 empolese con Esposito, autore di un gran gol in velocità.

Si va così ai rigori. Nella Fiorentina segnano Gudmundsson, Kouame e Cataldi, ma dopo l'errore di Ranieri è decisivo il penalty calciato alto di Kean. Nell'Empoli segna il rigore decisivo ancora Esposito, che porta gli azzurri ai Quarti.