E' stato un agosto, anzi, un'intera estate di sciopero davanti davanti ai cancelli del magazzino di via Gattinella a Campi Bisenzio. E' lo sciopero di un gruppo di lavoratori della Rl2 srl, società appaltatrice del servizio di trasporto e montaggio per Mondo Convenienza, che va avanti dal 30 maggio, sostenuto da Si Cobas.

"Senza diritti non si torna indietro": questa la posizione dell'assemblea dei lavoratori ribadita in una conferenza stampa a inizio agosto, e così è stato per tutto il mese, in cui i lavoratori sono stati sostenuti da studenti e studentesse, solidali, e da vari circoli Arci del territorio che hanno portato pasti allo sciopero.

Oggi una delegazione di lavoratori si è recata in Regione. "Una piccola delegazione dei lavoratori in sciopero è nel palazzo della Regione Toscana in piazza Duomo per richiedere l'immediata convocazione del tavolo, che ormai aspettiamo da quasi un mese. Le parole sono una cosa, i fatti un altra. E i fatti stanno a zero. Le annunciate aperture dell'azienda per l'applicazione del CCNL Logistica devono essere verificate ad un tavolo. Restano inoltre 25 licenziamenti. La vertenza è tutt'altro che risolta. I lavoratori hanno passato tutto agosto davanti ai cancelli. La Regione Toscana batta un colpo e convochi le aziende al tavolo", si apprende da Si Cobas Prato e Firenze.
 

Intanto si avvicina il centesimo giorno di sciopero e di presidio permanente davanti ai cancelli del magazzino: il 6 settembre i lavoratori hanno organizzato un'assemblea pubblica (ore 19) e una cena solidale (20.30).

"Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo resistito a un agosto torrido, quando Mondo Convenienza pensava che si sarebbe liberata di noi. E ce l’abbiamo fatta anche e soprattutto grazie al vostro abbraccio: le persone che hanno portato l’acqua, i circoli Arci che hanno cucinato le cene, le compagne e i compagni di lotta che da tutta Italia ci hanno invitato per raccontare le ragioni di questo sciopero e andare insieme ai negozi. Adesso è il momento di andare avanti e organizzarci per continuare a sviluppare la nostra forza, che è lottare insieme. È per questo motivo che invitiamo tutte e tutti a tornare al presidio davanti al cancello, per fare un’assemblea e reincontrarci, aggiornarci, parlare, organizzarci. E mangiare insieme per sostenere la cassa di resistenza. Questa lotta la vinceremo tutt’insieme o non la vinceremo. E se ce la faremo, sarà una vittoria di tutte e tutti, come abbiamo detto fin dal primo giorno. In questo mese abbiamo resistito, abbiamo portato la lotta in altre parti d’Italia, da Pisa a Lecce, e il presidio si è allargato. Adesso dobbiamo riabbracciare lo sciopero per vincere insieme ai lavoratori".

Uno sciopero che ha varcato i confini di via Gattinella con la campagna MondoConvergenza, lanciata insiema al Collettivo di Fabbrica Gkn.

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