Sciopero di facchini e autisti a Campi Bisenzio, tavolo in Regione
Fabiani: 'Abbiamo ascoltato testimonianze preoccupanti; ora coinvolgeremo entrambe le aziende'
venerdì 16 giugno 2023 16:27
Uno sciopero che va avanti da più di due settimane: giorni di presidio davanti ai cancelli del magazzino di via Gattinella a Campi Bisenzio, dal quale partono le consegne. In sciopero, sostenuti da Si Cobas Prato e Firenze, ci sono facchini e autisti, alcuni di loro dipendenti di un'azienda affidataria di servizi tramite appalto da parte di Mondo Convenienza. Dopo molti tentativi di sgombero, il presidio di lavoratori e solidali va avanti.
Ora la vicenda arriva in Regione. “Questa mattina abbiamo ascoltato testimonianze preoccupanti; ora coinvolgeremo entrambe le aziende, quella che ha la gestione del magazzino di Campi, e cioè Rl2 e anche la committente, ovvero Mondo Convenienza”. Sono le parole di Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro del presidente della Toscana Eugenio Giani, dopo il tavolo che ha convocato in presidenza sulla situazione a Campi Bisenzio.
La Regione ha ora in carico la vertenza. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei lavoratori, in questo caso Cgil e si Cobas, filcams Cgil e filt Cgil, e l'amministrazione comunale di Campi. Presenti come sempre le strutture di arti e Unità di crisi della Regione.
Le tensioni emerse nel confermano un problema che, spiega Fabiani, “è di filiera: dobbiamo sentire non solo l’azienda che gestisce il magazzino ma anche la committente, e cioè Mondo Convenienza. Dobbiamo portarle rapidamente al tavolo”.
Nei giorni scorsi Si Cobas ha denunciato metodi violenti della polizia negli sgomberi al presidio, pubblicando foto di graffi e abrasioni sui corpi degli scioperanti. "Da sette giorni, tutti i giorni, polizia e carabinieri intervengono per picchiare e sgomberare chi rivendica diritti e non vuole più lavorare 14 ore al giorno, senza diritti, per 1300 euro al mese. Corpi trascinati sull'asfalto come fossero spazzatura. Manganellate, calci, pugni contro lavoratori seduti pacificamente a terra. Sono autisti, facchini e montatori che non vogliono più avere un contratto di Pulizie: paga base 6,80 euro lordi. Senza contare gli straordinari non pagati. Gli abusi. I diritti negati", affermano i Si Cobas.
"Ieri al presidio in solidarietà sono arrivati più cento delegati e delegate dei magazzini della Logistica venuti da Piacenza, Pavia, Milano, Como, Modena. "Mai più 12 o 14 ore di lavoro al giorno. Mai più finte cooperative. Mai più paghe da fame e straordinari non pagati. Mai più schiene rotte. Viva la solidarietà tra lavoratori e lavoratrici!", dicono S.I. Cobas Prato e Firenze
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