Facchini e autisti in sciopero, interviene la polizia per sgomberare il presidio
Il presidio dei lavoratori in appalto di Mondo Convenienza va avanti da giorni
lunedì 05 giugno 2023 15:07
Va avanti da una settimana lo sciopero di autisti e facchini che lavorano per aziende in appalto per Mondo Convenienza. Una protesta, sostenuta da Si Cobas, fuori dall'ingresso del magazzino di via Gattinella (Campi Bisenzio), dal quale partono le consegne, e nel fine settimana arrivata anche al punto vendita di via dei Confini a Prato.
"Da anni sono costretti a lavorare con quei contratti che producono il cosiddetto lavoro povero: contratto pulizie multiservizi invece che Logistica, con turni tra le 10 e le 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana, con straordinari non pagati, in un meccanismo di appalti e subappalti che ha il solo scopo di abbassare il costo del lavoro e spremere chi si spacca la schiena a trasportare mobili in tutta la zona con problemi per la salute e senza sicurezza", spiegano i Si Cobas Prato e Firenze.
"È indegno di un paese civile lavorare con una paga base di 1180€ lordi al mese, 6,80€ lordi l’ora, tanto più in un momento in cui in tutta Italia le persone non riescono ad arrivare a fine mese, schiacciate dall’inflazione e dal carovita", aggiungono i Si Cobas.
Questa mattina ci sono stati due interventi della polizia per sgomberare il presidio dei manifestanti, seduti davanti ai cancelli d'ingresso del magazzino, con momenti di tensione tra gli agenti e i lavoratori, che hanno opposto resistenza passiva alo sgombero e sono stati alzati di peso.
"La polizia sgombera i cancelli strattonando e trascinando i lavoratori in sciopero da 6 giorni per chiedere diritti e giustizia. Far passare camion carichi di mobili di un'azienda sotto processo per sfruttamento e caporalato non può essere più importante della vita di chi si spacca la schiena a lavorare", afferma il sindacato , che ha pubblicato alcuni video degli sgomberi sulla pagina Facebook Si Cobas Prato e Firenze.