Il Comune di Scandicci e i Lions insieme per migliorare le condizioni di vita dei detenuti del carcere di Sollicciano. Nasce dalla volontà della sindaca Claudia Sereni di fare qualcosa per rendere più dignitosa la permanenza nel penitenziario e dalla grande disponibilità subito mostrata dal Lions Club Firenze Scandicci, il percorso che ha portato a poter dotare il carcere di una nuova lavatrice semiprofessionale, che permetterà di lavare gli indumenti personali dei detenuti.

L'istituto, nell'ambito degli incontri avvenuti tra la direzione e la sindaca Sereni, ha fatto sapere di essere munito di un numero di macchinari sufficiente a lavare le lenzuola in dotazione alle celle, ma di non poter garantire il lavaggio degli indumenti dei detenuti. Una mancanza che spesso costringe coloro che non possono contare su famiglie all'esterno del carcere, ad esempio i reclusi di origine straniera, a lavare i vestiti nei lavandini dei bagni delle celle, con tutte le problematiche igienico sanitarie connesse a questa pratica. 

"Siamo andati a Sollicciano e abbiamo chiesto che cosa, in concreto, potevamo fare per dare una mano – racconta la sindaca Claudia Sereni - Tra le tante criticità che affliggono il carcere, ci è stato detto della difficoltà in cui versava la lavanderia. Così abbiamo deciso di attivarci per ottenere questo risultano, che può sembrare poca cosa rispetto alle problematiche che ha l'istituto di detenzione, ma è un'azione concreta per dare una vita dignitosa alle donne e agli uomini reclusi nella struttura. Ringrazio i Lions, a cui ci siamo rivolti e che ci hanno dato la possibilità di raggiungere questo piccolo ma importante traguardo". 

Lunedì 10 novembre, al Castello dell'Acciaiolo, si è tenuta la cena di beneficenza organizzata dal Lions Firenze Scandicci, che ha permesso di raccogliere i fondi necessari all'acquisto della lavatrice. Il macchinario, consegnato al carcere di recente e adesso in fase di installazione, è stato pagato circa 3.700 euro, grazie anche a uno sconto del 50% praticato dalla società "Massimo Maltagliati" che lo ha fornito. Prima di effettuare l'acquisto, anche grazie alla disponibilità della direttrice del penitenziario Valeria Vitrani, sono stati fatti sopralluoghi nella lavanderia del carcere, per accertarsi che il tipo di lavatrice individuato fosse compatibile con gli spazi e con gli impianti presenti.

"Ringrazio la sindaca Claudia Sereni per l’attenzione dimostrata nei confronti del carcere di Sollicciano e il Lions Club Firenze Scandicci per la loro disponibilità – dichiara Valeria Vitrani, direttrice del carcere -. Gesti come questo contribuiscono concretamente a migliorare la quotidianità della popolazione detenuta, garantendo maggiore dignità e migliori condizioni di vita all’interno dell’istituto, e offrono al tempo stesso un importante sostegno anche a noi dell’amministrazione. Ogni attenzione rivolta al carcere dal mondo esterno non è mai scontata né di poco conto".

L'amministrazione comunale di Scandicci è impegnata nella sua azione di sostegno al carcere anche grazie alla collaborazione con l'associazione "Seconda Chance", attiva nella ricerca di posti di lavoro per i detenuti in regime di semilibertà.

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Nella foto, da sinistra: la sindaca Claudia Sereni, il presidente del Lions Club Firenze Scandicci Stefano Rossini e Valeria Vitrani, direttrice del carcere di Sollicciano