Il Consiglio comunale di Firenze ha approvato una delibera che sottoscrive il Patto di solidarietà con l’Associazione di Promozione Sociale “APS Società Operaia di Mutuo Soccorso Insorgiamo”, creata dai lavoratori ex Gkn. La delibera, presentata dalla presidente della Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, relazioni internazionali, gemellaggi Donata Bianchi, è stata approvata con i voti favorevoli di PD, Sinistra Progetto Comune, 5 Stelle, Italexit e Lista Nardella.

Finalità dell'atto sono "sostenere ed incoraggiare una comune azione finalizzata ad obiettivi di sviluppo economico e sociale locale; contribuire alla costruzione di un ecosistema territoriale resiliente e solidale; contribuire alla generazione di opportunità per migliorare l’occupabilità delle persone, valorizzare le loro competenze e difendere e promuovere il tessuto produttivo locale".

Con un Ordine del Giorno allegato sono stati identificati degli impegni precisi: al Sindaco e alla Giunta è stato chiesto di attivare entro Maggio 2023 un tavolo di confronto interistituzionale, in accordo con la Città metropolitana, i Comuni e la Regione Toscana con la presenza anche di rappresentanti della SOMS Insorgiamo, sulla situazione della ex Gkn, al fine di monitorare continuativamente gli sviluppi delle trattative per un nuovo piano industriale e favorire la creazione di relazioni di cooperazione tra sedi universitarie e di ricerca a partire anche dalle proposte di rilancio e riconversione produttiva formulate finora dai lavoratori.

È stato chiesto anche di promuovere, fin da subito, in raccordo con la Città metropolitana, i Comuni e la Regione Toscana con la presenza anche di rappresentanti della SOMS Insorgiamo, un gruppo di lavoro che permetta di definire un progetto di offerta formativa gratuita finalizzata ad accompagnare e facilitare la riqualificazione e lo sviluppo delle competenze professionali delle maestranze anche in relazione alle differenti ipotesi di uscita dalla crisi che sono in questo momento in discussione; nonché di prevedere al coinvolgimento delle forze politiche che intenderanno su base volontaria partecipare ai suddetti organismi di confronto.

Al Presidente del Consiglio comunale è stato richiesto di organizzare periodici incontri di aggiornamento tra rappresentanti della SOMS Insorgiamo e delle forze politiche presenti nel Consiglio comunale per il monitoraggio del Patto di solidarietà.

E risale al novembre dell'anno scorso la protesta che i lavoratori misero in atto in Consiglio comunale per due giorni, giorni in cui decine di operai dello stabilimento di Campi Bisenzio rimasero dentro Palazzo Vecchio per ottenere risposte sulla vertenza. 

Allo stabilimento di Campi Bisenzio intanto si è appena concluso il primo festival internazionale di letteratura working class in Italia, organizzato dalla casa editrice Edizioni Alegre, insieme al Collettivo di Fabbrica Gkn, la Soms Insorgiamo e in collaborazione con Arci Firenze. Una tre giorni di eventi culturali, preceduta da una lettera del liquidatore di Gkn in cui si parlava di denunciare chiunque avesse partecipato, che ha visto una partecipazione molto numerosa: più di tremila le persone intervenute. 

"Esiste un attimo, un taglio di luce, un preciso istante del presente dove senti congiungersi pensieri, storie, passato e futuro. Senti qualcosa che è simile alla commozione, a un affetto, alla malinconia per quanto breve sarà quell'attimo. Esiste. E non credere a chi dice di no. Esiste una narrazione che ti aiuta a fare valere i tuoi diritti. Ed esiste la lotta per i diritti che non si dà senza una narrazione dei soggetti che per quei diritti lottano. Esiste che operaie e operai, Arci, una piccola casa editrice indipendente, hanno tirato uno schiaffo in faccia a una classe dominante provinciale e ipocrita e prodotto un fatto all'avanguardia della cultura europea e internazionale. E l'hanno fatto dovendo intanto pensare a come sopravvivere. Che il Festival della Letteratura Working class diventi una piacevole abitudine annuale: il nostro personale pesce d'aprile a una storia che vuole gli oppressi muti e chi domina a spargere narrazioni false e tossiche. Ma noi viviamo ancora sotto assedio. Dove nessun successo appaga e nessun insuccesso piega. Non possiamo fermarci. Una spallata dopo l'altra", commenta il Collettivo di fabbrica. 

Continua anche il crowdfunding Gkn for future, che ha superato i 64mila euro, per i progetti di reindustrializzazione dal basso.

Prossimo evento organizzato dai lavoratori un concerto al Viper di Firenze, ad ingresso libero, per sostenere la campagna di crowdfunding: venerdì 7 aprile alle 20, con Aiazzi e Maroccolo, @Tenore, Mistilla, Kabila, Manitoba, Mauras, Malasuerte, Bobo Rondelli Peppe Voltarelli, Di set con Leo Matera (Neon e Planet Funk) e infine Djset curato dall'assemblea permanente.

Irene Grossi

In foto un momento del festival internazionale di letteratura working class