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Scuola, studenti in protesta a Firenze: occupato il liceo classico Galileo

Continua la mobilitazione studentesca

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mercoledì 14 dicembre 2022 12:27

"Rivendichiamo oggi l’occupazione politica della nostra struttura scolastica". Inizia così il lungo manifesto del comitato di occupazione del Liceo Classico Galileo di Firenze, che spiega le motivazioni della protesta messa in atto nella struttura scolastica da parte degli studenti.


"La scelta di utilizzare questo metodo di contestazione è nata dall’adesione al movimento di protesta studentesco che si è mobilitato nelle ultime settimane in svariati istituiti della nostra città. Infatti esprimiamo la nostra solidarietà a ciascun comitato di occupazione delle suddette scuole e ribadiamo la volontà di sollevare delle rivendicazioni su un piano sistemico e governativo, e quindi l’intenzione di portare una voce unitaria da parte del movimento fiorentino diretta alla classe dirigente italiana".

 

"Inoltre rivendichiamo la legittimità dell’utilizzo del metodo di occupazione da parte degli studenti dell’istituto scolastico da loro frequentato, in quanto si tratta di una presa di possesso temporanea e quindi di una riappropriazione degli spazi dedicati all’istruzione collettiva. Il gesto è finalizzato all’impiego di tali spazi nelle modalità delineate dallo stesso corpo studentesco a cui essi sono destinati, nel rispetto della struttura pubblica e degli obbiettivi che mira a raggiungere, ovvero l’istruzione e l’educazione dei giovani".

 

Motivazioni che hanno come base il dissenso nei confronti del modello teorico di organizzazione e di funzionamento dell’istruzione rappresentato dall’attuale sistema scolastico, dai fondi al concetto di meritocrazia.

 

"Rifiutiamo il modello meritocratico secondo cui la valorizzazione dell’individuo avviene soltanto sulla base della “qualità” della persona, andando a scindere la collettività tra un sottogruppo degno di onore, di stima e di lodi, ed un altro che al contrario ne è indegno". 


Gli studenti chiedono anche "l’abolizione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), ovvero dei percorsi nei quali fare esperienze pratiche presso un’azienda o un ente di altro genere, pubblico o privato. Riteniamo errato di per sé che le persone frequentanti istituti scolastici di secondo grado si debbano integrare nel mondo del lavoro, poiché l'obiettivo della scuola non è quello di insegnare alla componente studentesca a lavorare, bensì quello di formare gli individui sulla base di ciò che essi intrinsecamente provano e desiderano. L'idea di introduzione al mondo del lavoro rivela in realtà la necessità di assuefare lÉ™ giovanÉ™ al lavorismo".


Il Galileo si aggiunge ad altri licei e istituti dove gli studenti hanno istituito forme di protesta come occupazione o autogestione, come i Licei Machiavelli Capponi, Michelangelo e Rodolico la scorsa settinana, e l'Artistico di Porta Romana nei giorni scorsi.
 

 

 
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