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Maltempo, danni e criticità nel fiorentino

Mancanze d'acqua e di corrente in alcune zone del fiorentino

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martedì 16 agosto 2022 09:40

Il nibifragio che si è abbattuto sulla zona di Firenze nella notte fra lunedì 15 e martedì 16 agosto ha creato molti danni a Firenze e nella zona del Chianti Fiorentino.
 
 
Si sono registrati allegamenti di abitazioni e locali in tutti i comuni e sono stati moltissimi gli interventi dei Vigili del Fuoco.
 
 
A Firenze si sono registrati  gli allagamenti dei sottopassi allagati in viale Guidoni nei pressi dell'aeroporto e cadute di alberi sul lungarno Ferrucci e in viale Marco Polo. "Bomba d'acqua su Firenze. Quattro pattuglie della protezione civile stanno monitorando le zone del torrente Ema che è  fuoriuscito dall'alveo  in alcuni tratti" ha scritto il sindaco Dario Nardella su Twitter.
 
 
 
Il sindaco dell'Impruneta Alessio Calamendrei ha reso noto, tramite i social, i crolli di alcuni muri sulla Cassia dopo Tavarnuzze in direzione Greve e sull'Imprunetana per Pozzolatico. "Attenzionata via Fabbiolle, via Cappello, via Fornaci ed altre situazioni puntuali sul territorio comunale." ha scritto il primo cittadino.
 
 
A Bagno a Ripoli, in particolare nella zona di Grassina - Antella - Capannuccia, si stanno verificando mancanze di corrente elettrica e fornitura di acqua che saranno ripristinate nel più breve tempo possibile.
 
 
"Un evento senza precedenti e con conseguenze significative, per fortuna senza danni a persone ma con molti problemi ad abitazioni, auto, strade e patrimonio comunale. Hanno per fortuna “retto” le casse di espansione di Capannuccia che hanno permesso di gestire la piena del torrente Ema evitando conseguenze più gravi alla frazione di Grassina. La portata di acqua dell’Ema è arrivata in soli 45 minuti da zero a livello di emergenza.  Non hanno retto alcuni torrenti, fossi e borri minori che hanno causato i danni più gravi e su cui verificheremo eventuali responsabilità di privati ed Enti." ha scritto sui social il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini.

 

I Vigili del Fuoco, proprio nel comune di Bagno a Ripoli, hanno aperto il COC (Centro Operativo Comunale) dove sono in corso le valutazioni del livello del fiume Ema anche tramite il monitoraggio idrometrico con Il Centro Funzionale Regionale.

 

"Stanotte sono caduti nel territorio di Bagno a Ripoli oltre 70 mm di pioggia in meno di due ore con un picco di 16 mm in 15 minuti. Una massa d'acqua superiore a quella che cade di norma in un mese, nella zona in media cadono 820 mm di pioggia in un anno, 40 mm in agosto. Alcune stazioni nel Chianti hanno avuto cumulati significativi con più di 100 mm di pioggia, dati che non si registravano da 50 anni." ha reso noto il presidente Giani.

 
Alle 10.30 si svolgerà dopo una riunione per capire la situazione.
 
 
A Empoli, secondo quanto riporta il sindaco brenda Barnini, "il reticolo idraulico minore (rii e fossi ) ha tenuto bene di fronte all’enorme quantità di acqua arrivata. Ci sono stati diversi punti dove le fogne ma anche i collettori privati verso le fogne non sono riuscite a far defluire in tempo l’acqua che arrivava. Sono vicina ai cittadini che in queste ore sono alle prese con la pulizia di garage e scantinati e anche come Comune stiamo facendo il giro di tutti gli immobili a cominciare dalle scuole per verificare danni e interventi di pulizia da fare. I sottopassi della città si sono allagati ma con il lavoro dei volontari e delle pompe sono stati tutti liberati in poche ore."
 
 
Ci sono ancora in corso problemi relativi alla linea elettrica su cui sta intervenendo Enel, nel frattempo sono in giro le spazzatrici per rimuovere l’enorme quantità di foglie e aghi di pino che l’acqua di ieri sera ha fatto cadere.
 
 
 
A Scandicci si sono verificate delle criticità nel sottopasso di Casellina che è stato asciugato con l'idrovora. "Sono ancora al lavoro i nostri tecnici e I volontari della protezione civile per il ripristino delle situazioni di criticità verificatesi per il temporale di ieri sera. Abbiamo raccolto le segnalazioni pervenute e per il sottopasso di Casellina asciugato con l'idrovora, stiamo attendendo Alia per lo spazzamento e la successiva riapertura e siamo in contatto con Autostrade per capire il motivo del malfunzionamento delle pompe. " ha scritto sui social il sindaco Sanfro Fallani.
 
 
"Ho fatto il punto sul violento nubifragio che ha colpito in modo particolare Grassina e Antella, Bagno a Ripoli. Una tempesta d'acqua che portato in meno di un'ora alla piena del fiume Ema. Da tutta la notte il sistema di protezione civile della Toscana lavora senza sosta con operatori e volontari su centinaia di interventi e allagamenti. Diverse strade sono ancora occupate dal fango e sono in corso le verifiche dei danni alle abitazioni" ha scritto il presidente Giani sui social.
 
 
I Vigili del fuoco hanno ricevuto circa 24o richieste di intervento la notte scorsa, in maggior numero dal territorio di Bagno a Ripoli. Stamani alle 10 sono state ricevute 62 richieste di intervento, per svuotare cantine e altro, danni d'acqua, dissesti statici, alberi e rami pericolanti. Tutte le richieste hanno carattere di minore entità e senza rischi per l'incolumità pubblica e privata.
 
 
Foto della pagina Facebook di Francesco Casini
 
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