Conoscere le spezie: il cardamomo
Una delle spezie più costose al mondo
domenica 07 novembre 2021 10:34
Il cardamomo è una delle spezie più costose al mondo dopo lo zafferano e la vaniglia. Il nome di questa spezia deriva dai Monti Cardamomo, una catena montuosa tra Thailandia e Cambogia, dove la pianta cresce spontaenamente.
La pianta del cardamomo è un grande arbusto alto fino a 5 metri, ha foglie ovali e appuntite color verde acceso. I fiori sono bianchi o gialli, di grandi dimensioni.
Il costo elevato della spezia è dovuto alle modalità di raccolta: il primo raccolto avviene dopo i 3 anni di vita della pianta che non sopravvive più di 15 anni. I frutti maturano a intervalli da settembre a dicembre, sono raccolti e sottoposti al processo di essiccazione per evitare che si aprano.
L'aroma del cardamomo è difficile da descrivere: ricorda vagamente l'eucalipto e il mentolo, maha anche un sentore amarognolo ed erbaceo.
In commercio si trovano vari tipi di cardamomo: il cardamomo binaco e verde che sono raccolti dall'elettaria cardamomum e il cardamamomo nero che proviene dall'amomum subulatum.
Il cardamomo bianco non è un prodotto naturale, ma si tratta di cardamomo verde decolorato in modo artificiale con sostanze clorate e insufflato con anidride carbonica; il cardamomo verde è la tipologia più pregiata. Il cardamomo nero viene raccolto più tardi rispetto agli altri e questo altera il suo sapore. I baccelli vengono aperti e lasciati essiccare sopra il fuoco, per questo la spezia darà al piatto un sapore affumincato.
Il cardamomo in fitoterapia è usato per la cura di infezioni ai denti e alle gengive, per prevenire e curare le malattia alla gola e l'alitosi, congestioni dei polmoni, infiammazioni delle palpebre e disordini digestivi. E' sconsigliato in gravidanza.
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