Ex convitto della Calza, attività rimossa da Booking dopo la richiesta del Comune di Firenze
Chiesta anche la verifica sul CIN
martedì 25 novembre 2025 19:14
Dopo le sanzioni (per attività ricettiva extralberghiera effettuata senza titolo e per un’insegna apposta all’esterno indicante un’attività di ristorazione, non consentita nei locali della struttura) arriva la rimozione da Booking per l'attività dell'ex convitto della Calza a Firenze.
La richiesta era stata presentata dagli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico e al Turismo del Comune di Firenze, una volta accertata la possibilità di prenotare soggiorni nella struttura che non può effettuare attività ricettiva, spiega Palazzo Vecchio.
L'ex convitto della Calza aveva ricevuto un'ordinanza di sospensione dei lavori dal Comune di Firenze: nel mirino la spa in costruzione nell'ex convitto, che avrebbe messo in prenotazione diverse camere (anche su Booking) contravvenendo alla destinazione d'uso dell'immobile. Con un cambio di destinazione dunque da direzionale a turistico-ricettiva.
Dopo aver effettuato le verifiche necessarie, Booking.com ha rimosso l’ex convitto della Calza dalla propria piattaforma, informando il Comune di Firenze attraverso l'Authority Portal e successivamente anche l’assessore Jacopo Vicini. Erano stati proprio gli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico e al Turismo a presentare a Booking.com la richiesta di rimuovere l’ex Convitto della Calza dalla piattaforma, una volta accertata la possibilità di prenotare soggiorni nella struttura che non può invece effettuare attività ricettiva. Attraverso l'Authority Portal di Booking.com, la Direzione Attività Economiche del Comune di Firenze aveva inoltre chiesto alla piattaforma delle verifiche sulla presenza online di un CIN, di cui la struttura in questione non può essere provvista.
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