Anche a Firenze ci sarà un presidio permanente in sostegno a Gaza, in piazza Indipendenza, in adesione all'iniziativa "100 piazze per la Palestina", organizzata dall'Unione Sindacale di Base.

"Il 22 settembre tutte e tutti abbiamo lanciato un grande messaggio in difesa della Palestina - afferma Usb Firenze -. Una giornata di lotta che ha riportato in piazza migliaia di persone e ha dato forza alla resistenza contro il genocidio in corso. Ora proseguiamo con le 100 piazze lanciate da USB e dalle altre realtà: momenti di incontro, confronto e mobilitazione per portare ognuno e ognuna la propria ricchezza alla causa palestinese. Promuovono: Unione Sindacale di Base, Global Movement for Gaza, Movimento Studenti Palestinesi in Italia, UDAP, Giovani Palestinesi, Associazione dei Palestinesi in Italia, Comunità Palestinese in Italia".

"Sabato 27 settembre, alle ore 10, in piazza Indipendenza apriremo il presidio permanente, che durerà fino a domenica 28 alle ore 23:30 - annuncia Usb Firenze -. Durante il presidio si discuterà collettivamente della possibilità di una tendata nella notte di sabato. Alla tendata hanno già aderito i GPI Firenze – Giovani Palestinesi . Alle ore 14 USB rilancia e aderisce al corteo in Piazza dei Ciompi. L’invito è rivolto sia alle realtà cittadine che ai singoli e alle singole", conclude il sindacato.

Fiati Sprecati, GPI Firenze, CPA e Firenze per la Palestina annunciano infatti per sabato 27 settembre alle ore 14 una nuova mobilitazione in piazza de’ Ciompi, "Nessun dorma", per chiedere la fine della guerra e sostenere il popolo palestinese. Dopo lo sciopero e il grande corteo a Calenzano, a Firenze si terrà un altro appuntamento di piazza che unirà musica e interventi pubblici, grazie al coinvolgimento dei Fiati Sprecati, che celebrano così il loro 25° anniversario insieme a decine di musicisti e musiciste.

"La manifestazione si inserisce in un contesto di violenze sempre più gravi: nella notte del 24 settembre un nuovo attacco ha colpito la Global Sumud Flotilla al largo di Creta, mentre a Gaza i bombardamenti continuano a devastare interi quartieri e campi profughi. I promotori sottolineano che le operazioni militari in corso non sono “scontri” ma un’offensiva pianificata, e denunciano la complicità dei governi occidentali, Italia inclusa, nel rifornire di armi e legittimare le azioni israeliane", scrivono gli organizzatori.

Con questo corteo,  Fiati Sprecati, GPI Firenze, CPA e Firenze per la Palestina "invitano cittadine e cittadini a partecipare numerosi, portando in piazza musica e parole di solidarietà per una Palestina libera, dal fiume al mare".