Allerta arancione: piogge contenute. Prorogate le ordinanze di chiusura, a Firenze attivo il Coc. Le previsioni
Allungato il codice arancio per rischio idrogeologico. In Mugello ci sono ancora persone isolate
sabato 22 marzo 2025 09:05
Un'altra giornata di allerta meteo a Firenze e nel fiorentino. Dalle 7 di questa mattina è scattata l'allerta arancione per rischio idrogeologico su tutto il territorio della Città Metropolitana di Firenze, ad eccezione dei Comuni del Valdarno Superiore (Reggello, Rignano, Figline Incisa), che vedono un'allerta gialla. Allerta anche per temporali forti, su tutta la Toscana, in codice giallo, dalle 24 di oggi alle 24 di sabato. L'area Bisenzio e Ombrone pistoiese (Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Calenzano e Signa) vede anche un'allerta gialla per rischio idraulico.
La sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso l'allerta anche in considerazione delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall’evento meteorologico della settimana scorsa. In varie zone il 'reticolo' è compromesso, ci sono grosse criticità con frane attive e argini lesionati. I Comuni stanno infatti ancora facendo i conti con le conseguenze delle piene e delle esondazioni dello scorso fine settimana, tra frane, strade dissestate, oltre a danni ad abitazioni ed aziende.
ALLERTA PROROGATA - Si allunga l'allerta meteo a Firenze e nel fiorentino: è stata prorogata dalla sala operativa regionale l'allerta arancione per rischio idrogeologico sulla Toscana centro-settentrionale fino alle ore 14 di domani, domenica 23 marzo, relativa a possibili frane e smottamenti in considerazione degli eventi meteo della scorsa settimana. Per quanto riguarda la Città Metropolitana di Firenze, l'allerta rigurda Firenze e tutto il territorio del fiorentino, ad eccezione dei Comuni del Valdarno Superiore (Reggello, Rignano, Figline Incisa), che vedono un'allerta gialla. Prolungata fino alle 14 di domenica anche l'allerta gialla per rischio idraulico reticolo principale su area Bisenzio e Ombrone pistoiese (Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Calenzano e Signa). E' in corso fino alle 24 l'allerta gialla per temporali forti, che nel fiorentino è stata prolugata fino alle 14 di domani solo sulle aree Bisenzio Ombrone e Valdarno Inferiore (Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Calenzano e Signa, Fucecchio, Cerreto Guidi, Vinci, Empoli, Capraia e Limite, Montelupo Fiorentino).
ATTIVITÀ DEL CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI ORE 17 - Nel corso della giornata ci sono state precipitazioni contenute e sono previsti nelle prossime tre ore fenomeni localizzati di temporali su alcune zone della Città Metropolitana di Firenze senza criticità.
Prorogate le ordinanze di chiusura dei sindaci per il perdurare dell'allerta arancione fino alle 14 di domenica:
Calenzano: chiusura di parchi pubblici e giardini e inibizione di attività all'aperto; - Campi Bisenzio: chiusura di parchi pubblici e giardini inibizione di attività all'aperto;
Lastra a Signa: chiusura di parchi pubblici e giardini;
Marradi: chiusura di aree verdi e cimiteri;
Vaglia: chiusura di aree verdi e cimiteri.
Vicchio: chiusura di aree verdi e cimiteri.
SITUAZIONE ISOLATI:
Barberino di Mugello: permangono 27 persone evacuate nella frazione Bovecchio, con collegamento a piedi, monitorate da Comune e con beni di prima necessità. A partire dalla prossima settimana dovrebbero essere realizzati gli interventi di rimozione della frana per la liberazione della strada di accesso;
Dicomano: permangono 40 persone isolate, con collegamento a piedi, monitorate dal Comune e con beni di prima necessità;
Marradi: permangono 40 persone isolate e 100 persone evacuate.
VIABILITÀ:
Autostrade: nessuna criticità in atto. Confermata la chiusura di stanotte, programmata, del tratto Incisa-Firenze Sud per lavori della 3 corsia e nella notte tra domenica e lunedì nel tratto Calenzano-Barberino;
Strade statali: permangono le chiusure già segnalate su SS65 e SS67; - Strade provinciali: permangono le chiusure come da ordinanza n. 783 del 20 marzo 2025.
Sezione Polstrada/COA conferma assenza di criticità su tutti gli assi viari principali (SGC e Autopalio);
Treni: FS conferma il perdurare delle chiusure Borgo-Pontassieve, Borgo-San Piero a Sieve, Borgo-Marradi e S.Miniatello-Renai, con riaperture che verranno definite a partire dalla giornata di domani a seguito delle valutazione della Direzione Operativa.
PREVISIONI - Per oggi sono previste piogge sparse, con possibilità di rovesci con maggiore intensità nelle zone meridionali della provincia di Lucca, sulle province di Pistoia, Prato, Firenze, sulla parte settentrionale delle province di Livorno e Pisa, sul senese e nella zona dell'Amiata. Per domenica, sono previste precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, tra la notte e la prima parte della mattina, più probabili sui settori di nord-ovest e tra basso grossetano, senese e aretino. Nel pomeriggio e sera sempre di domenica, residue precipitazioni sparse nelle zone interne centro-meridionali (province di Siena e Arezzo). Oggi sarà Scirocco fino a 50-70 km all’ora su costa meridionale e Arcipelago e anche sulla costa centro-settentrionale. Domenica raffiche fino 50-70 km/h sui versanti emiliano-romagnoli dell'Appennino. I fiumi sono all’interno dei livelli di riferimento e non si segnalano al momento criticità.
IL PUNTO DEL LAMMA - Dalla sequenza di immagini radar si nota che le piogge sono più frequenti tra Livorno, Pisa, Lucca e Pistoia e sull'Appennino pratese e fiorentino. Qualche pioggia anche a sud di Siena e Arezzo. Nelle ultime 6 ore i cumulati più significativi si sono registrati sulle Apuane, 40-45 mm e in misura minore 25-30 mm su Garfagnana e Lunigiana. Sulle altre zone cumulati tra 10 e 20 mm. Nelle prossime ore ancora tempo instabile con piogge e rovesci sparsi, in particolare sulle province di Pistoia, Prato, sull'Appennino fiorentino e sulla zona settentrionale delle province di Livorno e Pisa. Precipitazioni più isolate sulle province di Massa Carrara e Lucca. Dopo le ore 16-17 fenomeni più sparsi e generalmente più deboli.
IL PUNTO DALLA SALA OPERATIVA REGIONALE - Piogge in linea con le previsioni, al momento nessuna criticità di rilievo segnalata. E’ quanto emerge dal punto fatto stamani nella sede della Sala operativa della Protezione civile regionale, collegata col Dipartimento nazionale, le Prefetture, i Vigili del fuoco. Rimane, come da allerta emessa ieri e valida fino alla fine della giornata, una situazione di massima attenzione soprattutto concentrata nelle zone dell’Alto Mugello e della Toscana nord occidentale in generale. La Prefettura ha confermato 91 evacuazioni preventive, 70 a Marradi e 21 a Vaglia. La Protezione civile regionale monitora costantemente la situazione.
AGGIORNAMENTI DAL CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI ORE 10 - Nella notte ci sono state precipitazioni contenute soprattutto nelle zone di Firenze e dell’Alto Mugello e sono previste nelle prossime tre ore attenuazioni delle precipitazioni con possibili rovesci. Con riguardo alla viabilità, continua ad essere regolare su autostrade e strade di grande comunicazione, mentre permangono le chiusure e le limitazioni della SS65, ad eccezione dei mezzi di soccorso, della SS67, della SP130, eccetto che per i mezzi di soccorso.
"Attualmente si registrano precipitazioni sparse in particolare sulle zone settentrionali e tra grossetano e basso senese - fa sapere il presidente Giani alle 8.42 - Nelle prossime tre ore piogge e rovesci sparsi sulle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, alto livornese e alto pisano. Nelle successive ore possibile temporanea attenuazione delle precipitazioni su Lunigiana, Versilia e Garfagnana, mentre sulle restanti aree nord occidentali permarranno rovesci, anche temporaleschi. I fiumi sono al momento all’interno dei livelli di riferimento".
A Vinci una donna è rimasta coinvolta in un movimento franoso. Sul posto, ieri sera, sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno raggiunto la donna rimasta bloccata a terra da 40 cm di fango, che si è distaccato dalla collina soprastante. La donna, in ipotermia, è stata consegnata al personale sanitario per il trasferimento al pronto soccorso in codice rosso. (Articolo qui)
A Firenze è stato attivato, ieri pomeriggio, il 'Centro operativo comunale' (Coc) nella sede protezione civile del Comune di Firenze. Lo ha deciso la sindaca Sara Funaro, con un'apposita ordinanza. Dalla sala operativa di via dell’Olmatello il Coc si occuperà del monitoraggio costante della situazione meteo: nella sola giornata del 14 marzo, a Firenze, sono caduti 105 millimetri di pioggia, tanti terreni sono ancora pieni di acqua e, nonostante il sole di questi giorni, si stanno asciugando molto lentamente (soprattutto per le temperature basse di notte). Nel 'reticolo minore', peraltro, c'è anche il rischio di formazione di deflussi.
Il Coc avrà anche il compito di coordinare, qualora ce ne fosse bisogno, l'intervento delle squadre composte dai tecnici delle protezione civile e dai volontari.
Oggi le scuole rimangono chiuse in alcuni Comuni del fiorentino.
Sul territorio degli 11 comuni dell’Empolese Valdelsa, è prevista nella giornata di Sabato 22 marzo, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, degli impianti sportivi, sia all’aperto che al chiuso, e dei cimiteri. Sono invece aperti mercati, biblioteche, musei, parchi e giardini pubblici. Viene inoltre raccomandato di "evitare spostamenti inutili, di usare prudenza, oltre a rimanere aggiornati sulle condizioni meteo. Si invita, infine, tutta la popolazione a tenersi aggiornata sui canali ufficiali degli enti comunali e della protezione civile".
Causa allerta meteo arancione il comune di Fucecchio ha disposto per l'intera giornata di sabato 22 marzo, la chiusura sul territorio comunale di scuole secondarie di primo e secondo grado; impianti sportivi all'aperto e al chiuso; sospensione servizio TPL.
A seguito dell'allerta codice arancione emanata dalla sala operativa Regionale il Sindaco di Campi Bisenzio ha disposto: chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e degli asili nel territorio comunale. Chiusura del Museo di Gonfienti. Chiusura di parchi, giardini pubblici e cimiteri. Sospensione di qualsiasi iniziativa, compreso attività commerciali su suolo pubblico, in programma in luoghi all’aperto. Annullamento di tutte le manifestazioni e la sospensione delle attività all’aperto. Sospensione dello svolgimento del mercato settimanale del Capoluogo. Sospensione e annullamento di qualsiasi manifestazione, iniziativa e attività programmate sul territorio del comune.
A Scandicci "la macchina dell’amministrazione si è già messa in moto, siamo pronti a monitorare l’evolversi della situazione attraverso il nostro Centro operativo comunale e faremo tutto il necessario per garantire la sicurezza dei cittadini", spiega la sindaca Claudia Sereni. "Gli esperti ci spiegano che al momento le piogge annunciate sono sensibilmente inferiori a quelle che sono cadute la settimana scorsa e che il colore dell’allerta è stato determinato soprattutto dal problema delle tenuta dei suoli, che in alcuni territori sono già provati dalle piogge dello scorso weekend. In questo scenario abbiamo deciso di non prevedere la chiusura delle attività come scuole e mercati. Nel contempo però è stato deciso di tutelare coloro che abitano nelle aree più a rischio (le zone di via Triozzi, di via di Castelpulci, quella di via delle Fonti, quella di via delle Corbinaie e quella di via di Triozzi Basso e di via di Rinaldi), dove abbiamo stabilito di effettuare dei volantinaggi per informare dell’allerta e di consegnare alle famiglie dei sacchi di sabbia per arginare eventuali allagamenti. Nella giornata di domani queste zone saranno monitorate in tempo reale anche attraverso il presidio di pattuglie della polizia locale".
A Borgo San Lorenzo "a seguito della riunione con il Centro Coordinamento Soccorsi e Unità Di Crisi, in cui è stata confermata un’allerta meteo arancione, sono state disposte misure straordinarie per tutelare la sicurezza della popolazione soprattutto in riferimento alle condizioni della viabilità". Nella giornata del 22 marzo 2025 a Borgo San Lorenzo resteranno chiusi gli Istituti di Istruzione Superiore; nelle giornate del 22 e 23 marzo restranno chiusi parchi e aree verdi pubbliche e cimiteri comunali. "Si stabilisce, salvo ulteriori proroghe, la riapertura regolare delle strutture dal 24 Marzo. Si invita la cittadinanza a limitare gli spostamenti allo stretto necessario nelle giornate di sabato e domenica".
A Bagno a Ripoli il sindaco Francesco Pignotti ha firmato una nuova ordinanza per chiudere parchi, giardini, cimiteri e per annullare il mercato settimanale di Ponte a Ema. "A distanza di pochi giorni, è stata diramata per domani un'altra allerta arancione. Dopo quanto successo solo la scorsa settimana, abbiamo deciso, come altri Comuni dell'area fiorentina, di prendere alcune misure precauzionali. Da domattina alle ore 7.00 e fino alla fine dell'evento meteo - ha spiegato il sindaco sui canali del Comune -, saranno chiusi parchi e giardini pubblici. Resteranno chiusi anche i cimiteri, comunali e non. E sarà annullato il mercato settimanale che avrebbe dovuto svolgersi a Ponte a Ema. Restano per il momento aperti, in attesa di capire come si evolve la situazione, gli impianti sportivi presenti sul territorio e la scuola superiore Gobetti-Volta".
"Accanto a questi provvedimenti - ha proseguito Pignotti -, ho firmato anche un'ordinanza per procedere con l'apertura del Coc, il Centro operativo comunale, da domani mattina, con l'inizio dell'allerta arancio. Tutto il sistema di Protezione civile, i tecnici del Comune, la Polizia municipale e le squadre del volontariato sono in allerta, pronti a intervenire in caso di necessità e già impegnati nel monitoraggio del territorio". Il sindaco ha ricordato come sia "importantissimo, per proteggersi, essere informati, sapere cosa fare in situazioni di emergenza". "Per questo - ha concluso rivolgendosi ai cittadini - vi invito a consultare i canali istituzionali di comunicazione dove daremo tutti gli aggiornamenti in tempo reale. Raccomandiamo a tutte e tutti massima prudenza, di limitare gli spostamenti il più possibile e mantenere comportamenti prudenti per non mettere a rischio la propria incolumità e quella degli altri".
A Marradi il Comune "invita ad EVITARE GLI SPOSTAMENTI di qualsiasi tipo, se non quelli estremamente urgenti". E' stata disposta un'ordinanza di chiusura di cimiteri e aree verdi. È stata inoltre adottata un’ordinanza di evacuazione preventiva per frane, che riguarda circa 70 persone. Allo stato, quindi, nel Comune di Marradi, risultano 100 persone evacuate (infatti, 30 persone erano già state evacuate nel corso della precedente ondata di maltempo).
A Calenzano saranno chiusi i plessi didattici e scolastici di ogni ordine e grado, parchi e giardini, i cimiteri e i musei comunali, gli impianti sportivi. Saranno inoltre sospese tutte le attività culturali, gli spettacoli, i mercati e le manifestazioni sportive al chiuso e all'aperto
Alla Rufina ordinanza di chiusura di scuole, giardini, parchi, cimiteri e mercato settimanale.
Fiesole: ordinanza di chiusura di parchi, giardini e cimiteri.
A Signa ordinanza di chiusura di scuole, parchi, giardini, cimiteri e attività sportive all’aperto;
Lastra a Signa: ordinanza di interdizione di ogni manifestazione all’aperto;
A Pelago: ordinanza di chiusura di parchi, giardini e cimiteri;
A Vaglia sarà a breve adottata un’ordinanza di evacuazione che interesserà 15 persone e la Caserma dell’Arma dei Carabinieri, fa sapere la Prefettura.
A Vicchio ordinanza di chiusura di cimiteri, aree verdi, attività all’aperto;
"Prestiamo massima attenzione, il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana è operativo e pronto ad intervenire in caso di necessità", informa il presidente Eugenio Giani, che ieri ha effettuato un sopralluogo nel Mugello, una delle zone più colpite dal maltempo. Mercoledì Giani ha firmato il decreto con cui dichiara lo stato di emergenza regionale.
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