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Torna l'allerta meteo: codice arancione anche a Firenze. Chiudono scuole e impianti sportivi nel fiorentino

Allerta arancione per rischio idrogeologico e gialla per temporali. Rischio idraulico sulla Piana. Volantini e sabbia a Scandicci

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venerdì 21 marzo 2025 13:21

La tregua dalle piogge di questi giorni sta per finire, e torna l'allerta meteo in Toscana. 

 

Il cielo torna a fare paura dopo le piene e le esondazioni che hanno riguardato tanti Comuni del fiorentino lo scorso fine settimana, con l'Arno salito oltre i 4 metri, superando il primo livello di guardia (in fodo la piena dell'Arno venerdì), e con cui i territori stanno continuando a fare i conti, tra frane, strade dissestate, danni ad abitazioni ed aziende.

 

Ora l'anticiclone lascia il passo di nuovo alle perturbazioni atlantiche: è stata emessa dalla sala operativa regionale un'allerta arancione per rischio idrogeologico sulla Toscana centro-settentrionale dalle 7 di domani sabato 22 marzo fino a fine giornata. L'allerta inizierà come gialla alle 24 di oggi, per poi passare ad arancione alle 7 di domattina, andando avanti fino alle 24 di sabato. Per quanto riguarda la Città Metropolitana di Firenze, l'allerta arancione riguarda tutti il territorio, Firenze compresa, ad eccezione dei Comuni del Valdarno Superiore (Reggello, Rignano, Figline Incisa), che vedono un'allerta gialla. 

 

Allerta anche per temporali forti, su tutta la Toscana, in codice giallo, dalle 24 di oggi alle 24 di sabato. L'area Bisenzio e Ombrone pistoiese (Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Calenzano e Signa) vede anche un'allerta gialla per rischio idraulico.

 

La sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso l’avviso anche in considerazione delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall’evento meteorologico della settimana scorsa. In varie zone il 'reticolo' è compromesso, ci sono grosse criticità con frane attive e argini lesionati. 

 

Palazzo Vecchio fa sapere che la sala operativa della protezione civile del Comune di Firenze sarà attiva sull'arco completo delle ventiquattro ore e l'attività di monitoraggio continuerà fino a quando le condizioni meteorologiche lo renderanno necessario.

Aggiornamento ore 19: E' stato attivato, questo pomeriggio, il 'Centro operativo comunale' (Coc) nella sede protezione civile del Comune di Firenze. Lo ha deciso la sindaca Sara Funaro, con un'apposita ordinanza. Dalla sala operativa di via dell’Olmatello il Coc si occuperà del monitoraggio costante della situazione meteo:  nella sola giornata del 14 marzo, a Firenze, sono caduti 105 millimetri di pioggia, tanti terreni sono ancora pieni di acqua e, nonostante il sole di questi giorni, si stanno asciugando molto lentamente (soprattutto per le temperature basse di notte). Nel 'reticolo minore', peraltro, c'è anche il rischio di formazione di deflussi.
Il Coc avrà anche il compito di coordinare, qualora ce ne fosse bisogno, l'intervento delle squadre composte dai tecnici delle protezione civile e dai volontari. 

 

Scuole chiuse in alcuni Comuni del fiorentino. Sul territorio degli 11 comuni dell’Empolese Valdelsa, è prevista nella giornata di Sabato 22 marzo, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, degli impianti sportivi, sia all’aperto che al chiuso, e dei cimiteri. Sono invece aperti mercati, biblioteche, musei, parchi e giardini pubblici. Viene inoltre raccomandato di "evitare spostamenti inutili, di usare prudenza, oltre a rimanere aggiornati sulle condizioni meteo. Si invita, infine, tutta la popolazione a tenersi aggiornata sui canali ufficiali degli enti comunali e della protezione civile".

 

Causa allerta meteo arancione il comune di Fucecchio ha disposto per l'intera giornata di sabato 22 marzo, la chiusura sul territorio comunale di scuole secondarie di primo e secondo grado; impianti sportivi all'aperto e al chiuso; sospensione servizio TPL.

 

A seguito dell'allerta codice arancione emanata dalla sala operativa Regionale il Sindaco di Campi Bisenzio ha disposto:

Chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e degli asili nel territorio comunale.

Chiusura del Museo di Gonfienti

Chiusura di parchi, giardini pubblici e cimiteri.

Sospensione di qualsiasi iniziativa, compreso attività commerciali su suolo pubblico, in programma in luoghi all’aperto.

Annullamento di tutte le manifestazioni e la sospensione delle attività all’aperto.

Sospensione dello svolgimento del mercato settimanale del Capoluogo.

Sospensione e annullamento di qualsiasi manifestazione, iniziativa e attività programmate sul territorio del comune.

 

A Scandicci "la macchina dell’amministrazione si è già messa in moto, siamo pronti a monitorare l’evolversi della situazione attraverso il nostro Centro operativo comunale e faremo tutto il necessario per garantire la sicurezza dei cittadini", spiega la sindaca Claudia Sereni. "Gli esperti ci spiegano che al momento le piogge annunciate sono sensibilmente inferiori a quelle che sono cadute la settimana scorsa e che il colore dell’allerta è stato determinato soprattutto dal problema delle tenuta dei suoli, che in alcuni territori sono già provati dalle piogge dello scorso weekend. In questo scenario abbiamo deciso di non prevedere la chiusura delle attività come scuole e mercati.

Nel contempo però è stato deciso di tutelare coloro che abitano nelle aree più a rischio (le zone di via Triozzi, di via di Castelpulci, quella di via delle Fonti, quella di via delle Corbinaie e quella di via di Triozzi Basso e di via di Rinaldi), dove abbiamo stabilito di effettuare dei volantinaggi per informare dell’allerta e di consegnare alle famiglie dei sacchi di sabbia per arginare eventuali allagamenti. Nella giornata di domani queste zone saranno monitorate in tempo reale anche attraverso il presidio di pattuglie della polizia locale".

 

A Borgo San Lorenzo "a seguito della riunione con il Centro Coordinamento Soccorsi e Unità Di Crisi, in cui è stata confermata un’allerta meteo arancione, sono state disposte misure straordinarie per tutelare la sicurezza della popolazione soprattutto in riferimento alle condizioni della viabilità".

Nella giornata del 22 marzo 2025 a Borgo San Lorenzo resteranno chiusi gli Istituti di Istruzione Superiore; nelle giornate del 22 e 23 marzo restranno chiusi parchi e aree verdi pubbliche e cimiteri comunali. "Si stabilisce, salvo ulteriori proroghe, la riapertura regolare delle strutture dal 24 Marzo. Si invita la cittadinanza a limitare gli spostamenti allo stretto necessario nelle giornate di sabato e domenica".

 

A Bagno a Ripoli il sindaco Francesco Pignotti ha firmato una nuova ordinanza per chiudere parchi, giardini, cimiteri e per annullare il mercato settimanale di Ponte a Ema. "A distanza di pochi giorni, è stata diramata per domani un'altra allerta arancione. Dopo quanto successo solo la scorsa settimana, abbiamo deciso, come altri Comuni dell'area fiorentina, di prendere alcune misure precauzionali. Da domattina alle ore 7.00 e fino alla fine dell'evento meteo - ha spiegato il sindaco sui canali del Comune -, saranno chiusi parchi e giardini pubblici. Resteranno chiusi anche i cimiteri, comunali e non. E sarà annullato il mercato settimanale che avrebbe dovuto svolgersi a Ponte a Ema. Restano per il momento aperti, in attesa di capire come si evolve la situazione, gli impianti sportivi presenti sul territorio e la scuola superiore Gobetti-Volta".

 

"Accanto a questi provvedimenti - ha proseguito Pignotti -, ho firmato anche un'ordinanza per procedere con l'apertura del Coc, il Centro operativo comunale, da domani mattina, con l'inizio dell'allerta arancio. Tutto il sistema di Protezione civile, i tecnici del Comune, la Polizia municipale e le squadre del volontariato sono in allerta, pronti a intervenire in caso di necessità e già impegnati nel monitoraggio del territorio". Il sindaco ha ricordato come sia "importantissimo, per proteggersi, essere informati, sapere cosa fare in situazioni di emergenza". "Per questo - ha concluso rivolgendosi ai cittadini - vi invito a consultare i canali istituzionali di comunicazione dove daremo tutti gli aggiornamenti in tempo reale. Raccomandiamo a tutte e tutti massima prudenza, di limitare gli spostamenti il più possibile e mantenere comportamenti prudenti per non mettere a rischio la propria incolumità e quella degli altri". 

 

 

A Marradi il Comune "invita ad EVITARE GLI SPOSTAMENTI di qualsiasi tipo, se non quelli estremamente urgenti". E' stata disposta un'ordinanza di chiusura di cimiteri e aree verdi. È stata inoltre adottata un’ordinanza di evacuazione preventiva per frane, che riguarda circa 70 persone. Allo stato, quindi, nel Comune di Marradi, risultano 100 persone evacuate (infatti, 30 persone erano già state evacuate nel corso della precedente ondata di maltempo).

 

A Calenzano saranno chiusi i plessi didattici e scolastici di ogni ordine e grado, parchi e giardini, i cimiteri e i musei comunali, gli impianti sportivi. Saranno inoltre sospese tutte le attività culturali, gli spettacoli, i mercati e le manifestazioni sportive al chiuso e all'aperto

 

Alla Rufina ordinanza di chiusura di scuole, giardini, parchi, cimiteri e mercato settimanale.

 

A Signa ordinanza di chiusura di scuole, parchi, giardini, cimiteri e attività sportive all’aperto;

 

Lastra a Signa: ordinanza di interdizione di ogni manifestazione all’aperto;

 

A Pelago: ordinanza di chiusura di parchi, giardini e cimiteri;

 

A Vaglia sarà a breve adottata un’ordinanza di evacuazione che interesserà 15 persone e la Caserma dell’Arma dei Carabinieri, fa sapere la Prefettura.

 

A Vicchio ordinanza di chiusura di cimiteri, aree verdi, attività all’aperto;

 

PREVISIONI - Per oggi, venerdì, nono risultano fenomeni da segnalare, ma a partire dalle prime ore della mattina di sabato 22 ci saranno piogge diffuse e possibilità di temporali, più intense sul Valdarno inferiore, lungo l’Ombrone pistoiese e il Bisenzio, sul Mugello, la Val di Sieve, la Romagna toscana e sui rilievi dell'Appennino settentrionale. Per quanto riguarda il vento, oggi sull’Arcipelago sono previste raffiche di Scirocco fino a 60-80 km/h, fenomeno che si ripeterà anche domani con raffiche di Scirocco fino a 50-60 km/h su costa meridionale e Arcipelago. Mare molto mosso sul settore meridionale.


"Prestiamo massima attenzione, il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana è operativo e pronto ad intervenire in caso di necessità", informa il presidente Eugenio Giani, che ieri ha effettuato un sopralluogo nel Mugello, una delle zone più colpite dal maltempo. Mercoledì Giani ha firmato il decreto con cui dichiara lo stato di emergenza regionale.

 

 

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