Nega la benzina in bottiglia e gli inveiscono contro, il benzinaio di piazza Alberti: ‘Me la sono vista brutta’
La 'denuncia' sui social del 'Benzivendolo'
giovedì 22 agosto 2024 12:22
Si è rifiutato di riempiere delle bottiglie con la benzina e così è stato aggredito. L’episodio è avvenuto alla stazione di benzina in piazza Alberti a Firenze e Andrea Di Salvo, conosciuto anche come il Benzivendolo, ha “denunciato” l’accaduto sui social network.
“Quindici/venti anni fa, dicevo ai miei amici che saremmo arrivati come gli Stati Uniti, delinquenza e bande varie – inizia così il post pubblicato da Di Salvo - Stamattina me la sono vista brutta con due nordafricani, che volevano a tutti i costi la benzina nelle bottiglie, assolutamente vietato”.
Al rifiuto del benzinaio di fare rifornimento all’interno di bottiglie di plastica, le due persone non avrebbero reagito in modo positivo: “Hanno cominciato a urlare ed ero convinto che mi avrebbero messo nel mezzo. Vi giuro che ero convinto che finiva male, uno era anche più grosso di me, ho pensato ‘ora mi rompono tutto’, ho avuto timore davvero. Per fortuna che è arrivato uno che mi ha aiutato e se ne sono andati via”.
Di Salvo precisa però che non si tratta di un problema di nazionalità o di sicurezza fiorentina: “Evitate commenti sulle colpe del sindaco perché non c'entra nulla, è un questione nazionale – si legge a conclusione del post - Un abbraccio a tutti quelli che sono in Italia e sono persone che fanno crescere questo paese”.
Foto tratta dalla pagina Facebook di Andrea Di Salvo