Anche le foto della sindaca di Firenze Sara Funaro sono finite sul forum sessista Phica.eu, ora chiuso. Si tratterebbe di foto riprese da eventi della la campagna elettorale, senza consenso.

Funaro ha sporto denuncia. “Ho sporto denuncia alla polizia postale appena mi hanno segnalato che ero anche io tra le tante donne finite su un sito pornografico – dice la sindaca all’Ansa - In molte lo abbiamo fatto, il sito oggi ha chiuso, finalmente, però le spiegazioni dei gestori sono ingiustificabili e irrispettose di quanto è accaduto, foto rubate dai social o da eventi pubblici di tante ragazze e donne con una sequela di commenti vergognosi che ledono la dignità di tutte”.

"Di strada da fare ce n’è tanta. Quanto successo non riguarda solo me e le donne che hanno denunciato ma riguarda ognuna di noi. Dobbiamo sempre denunciare e far sentire la nostra voce, per noi e per tutte le altre. Questo è l’unico modo per far avvenire quel cambio di passo necessario e contrastare una cultura sessista che anche nel mondo incontrollato del web, su cui andrebbe aperta una riflessione, trova purtroppo campo libero".

Sulla piattaforma anche le foto della comica toscana Ginevra Fenyes, che ha raccontato sui social: "Sono stanca di augurarmi che mio figlio nasca maschio perché abbia una vita più facile. Sono stanca di uomini che non capiscono la differenza tra apprezzamento e violenza. Sono stanca di “eddai sta scherzando”. Io non scherzavo quando ho chiamato i miei genitori per comunicargli che la loro bambina piena di sogni veniva sessualizzata e oggettificata in un sito web che pensa che fica si scriva col ph. Sono stanca di pensare a come torno a casa quando decido cosa indossare la sera. Sono stanca di non poter andare a guardare il mare la notte con le mie cuffie perché sono da sola. Sono stanca che ci venga costantemente tolta la libertà in modo così subdolo. Sono stanca che insultino la nostra intelligenza e calpestino la nostra dignità. Levare la dignità ad un essere umano significa renderlo un oggetto e dunque disumanizzarlo. E noi siamo ben altro, uh se siamo ben altro. Siamo belle, siamo forti e sopratutto, siamo tutte nostre".