"Ci è crollato il solaio, sono in via Mariti angolo via Ponte di Mezzo. C'è bisogno di tutti. Non vedo feriti, non riesco ad andare giù, sono scioccato, stavamo gettando ed è crollato tutto". 

E' una delle chiamate ricevute dalla centrale regionale 112 ieri mattina, dopo il crollo nel cantiere di via Mariti, costato la vita a quattro operai, mentre tre sono feriti in ospedale e ancora si cerca l'ultimo disperso tra le macerie del crollo.

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha pubblicato alcuni audio delle chiamate arrivate alle centrale nei minuti successivi al crollo, non solo di presenti nel cantiere, ma anche di residenti delle strade intorno, che hanno sentito un boato, sentito le grida. 

"E' avvenuto un crollo, vedo un mucchio di polvere e gente che corre, se potete venire subito", "Abito qui davanti, è franato tutto", "Ho sentito un frastuono, è crollato qualcosa, è successo un macello, è un casino totale, sento gente urlare", alcune delle testimonianze negli audio.

"Dopo le chiamate di emergenza alla nostra centrale regionale 112, abbiamo attivato immediatamente tutte le forze possibili con i sanitari, coordinamento regionale maxiemergenze, ospedali, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Grazie a ciascuno di voi. Tutta la Toscana si stringe nel dolore per questa tragedia", ha detto Giani.

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