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Firenze, crollo nel cantiere di via Mariti: ci sono tre vittime. Tre operai estratti vivi, due i dispersi

I tre operai estratti in vita sono stati portati in ospedale. Sono in corso le ricerche dei dispersi da parte dei vigili del fuoco sotto le macerie. Domani lutto cittadino a Firenze

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venerdì 16 febbraio 2024 09:48

Crollo in un cantiere in via Mariti a Firenze: è successo poco prima delle 9 della mattina di oggi, venerdì 16 febbraio, all'ex Panificio Militare, nel cantiere di un nuovo supermercato del gruppo Esselunga.

 

"Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti. Al momento risultano 8 persone coinvolte. Sul posto i nostri sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Forza!", sono le prime informazioni arrivate alle 9.40 circa dal presidente della Regione Eugenio Giani.

 

A crollare sarebbe stato un pilone portante, caduto sui solai sottostanti, crollati a loro volta. Ci sono state vittime, mentre altri operai risultano dispersi

 

 

AGGIORNAMENTI

 

Ore 21 - I vigili del fuoco del nucleo Usar scavano senza sosta da oltre 10 ore tra le macerie del solaio crollato stamattina a Firenze. Recuperato poco prima delle 20 il corpo senza vita di uno dei dispersi, individuato il corpo di un altro: sale a tre il numero delle persone decedute recuperate dai vigili del fuoco. Proseguono le ricerche degli ultimi due dispersi segnalati.

 

Aggiornamento ore 18.30 del presidente Giani dall'ospedale di Careggi - "Sono otto gli operai coinvolti in questo drammatico incidente, tre sono stati portati immediatamanete a Careggi e presi in cura con grandissima attenzone. Uno dei tre è già stato operato, l'altro è in attesa di operazione. Col terzo ho parlato, è cosciente e lucido anche se ha costole rotte e gravi infortuni ed è stato trattenuto in ospedale. Ho chiesto all'operaio cosa ricordasse e lui ha detto una gran polvere e una gran confusione e poi tutto si è cancellato nella mia mente e mi sono ritrovato qui, quindi probabilmente è svenuto nel momento del crollo. La situazione dei tre non desta pericolo di vita, mentre fino a pochi secondi fa ero sul cantiere, dove il problema è trarre coloro che sono ancora sotto le macerie, togliere le travi e i solai, e la difficoltà è anche pensare alla concatenazione di crolli che potrebbe venirsi a creare". Continueranno senza sosta anche la notte le ricerche dei dispersi.
 

Il presidio dei sindacati davanti alla Prefettura

 

Lutto cittadino a Firenze: l'ordinanza del sindaco Dario Nardella.

 

Giani proclama il lutto regionale. "Con profondo dolore, esprimo le condoglianze a nome di tutta la Toscana alle famiglie delle vittime dell'incidente nel cantiere in Toscana. Ho proclamato il lutto regionale per la giornata di domani per stringerci tutti al dolore delle famiglie. Un sincero ringraziamento alle forze dell’ordine e a tutti i soccorritori per il loro straordinario impegno", afferma il presidente della Regione. 

 

Proseguono senza sosta le operazioni soccorso dalle squadre dei Vigili del Fuoco. Numerose le risorse che stanno operando sul posto, sia di persone che di mezzi, tra cui un grande escavatore. Stanno operando squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dai comandi di Firenze, Prato, Pistoia, Livorno, Lucca, Grosseto Siena e dalla Direzione Regionale Toscana per un totale di 50 unità composte da varie specializzazioni come USAR, cinofili, SAPR, GOS e CoEm.

 

Aggiornamento ore 14 - Secondo le ultime informazioni apprese dall'assessora regionale alla protezione civile Monia Monni, sale il bilancio delle vittime: sono tre gli operai che hanno perso la vita. Tre le persone ferite, che si trovano ricoverate in ospedale, e due ancora i dispersi. 

 

"Un bilancio molto grave, le persone coinvolte sono otto. Sono tre le vittime accertate, di cui una estratta dalle macerie, tre le persone ferite di cui due gravemente, anche se non in pericolo di vita. Continua la ricerca dei due dispersi, sotto una quantità di macerie importante e con un equilibrio precario, stanno operando le squadre Usar, unità cinofile, droni con tecnologia termica, ma al momento non sono stati individuati", ha dichiarato Monni ai cronisti sul posto. 

 

"È presto per cercare colpe e responsabili, perché la dinamica non è ancora stata accertata. Ci sono indagini in corso delle autorità competenti", precisa Monni.

 

La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, senza indagati, per omicidio colposo plurimo e crollo colposo. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.

 

Il punto della situazione era stato fatto alle 13 dai vigili del fuoco. "Il personale dei vigili del fuoco ha estratto in vita quattro operai, tre in vita affidati al personale sanitario per il trasporto in ospedale. Un operaio è deceduto, e quattro risultano dispersi. Per le ricerche ci muoviamo in base alle informazioni dei responsabili del cantiere che dicono che mancano quattro persone all'appello", ha detto il dirigente della comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco, Luca Cari. Continua il lavoro delle squadre per la ricerca, anche con il nucleo cinofilo. La dinamica di quanto accaduto è in corso di accertamento. "Per ora siamo concentrati nelle operazioni di soccorso e di ricerca dei dispersi", ha aggiunto Cari. 

 

Per quanto riguarda i tre feriti, è il presidente Giani ad aggiornare: "I nostri sanitari stanno dando il massimo per le persone ricoverate. Gli operai ricoverati a Careggi sono di età 37, 48 e 51 anni. Ho parlato con uno di loro e mi sono rassicurato delle condizioni cliniche stabili. Gli altri due sono in terapia intensiva e semi-intensiva con prognosi riservata. È stato attivato il nostro supporto psicologico e avvertiti i familiari. A Careggi è tutto pronto nel caso si dovesse subito intervenire dopo l’estrazione degli operai ancora dispersi".

 

Proseguono senza sosta le operazioni soccorso dalle squadre dei Vigili del Fuoco. Numerose le risorse che stanno operando sul posto, sia di persone che di mezzi, tra cui un grande escavatore. Stanno operando squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dai comandi di Firenze, Prato, Pistoia, Livorno, Lucca, Grosseto Siena e dalla Direzione Regionale Toscana per un totale di 50 unità composte da varie specializzazioni come USAR, cinofili, SAPR, GOS e CoEm.

 

"Tre persone sono state estratte vive e trasportate al nostro ospedale di Careggi. Tutte le forze stanno lavorando al massimo per estrarre altre 3 persone al momento sotto le macerie. Ci sono purtroppo delle persone senza vita", aggiorna Giani, presente sul posto questa mattina.

 

"È una giornata terribile per la Toscana - aggiunge Giani - Sono qui sul posto ed esprimo profondo cordoglio alle famiglie delle vittime del cantiere. Tre persone sono tuttora in ospedale a Careggi, tre dispersi sono sotto le macerie e non rispondono. Ringrazio di cuore i nostri soccorritori sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia per il grande lavoro di soccorso e ricerca".

 

Davanti al cantiere si è radunata una piccola folla di persone, con qualche contestazione spontanea. "Queste non sono cose che capitano per caso, sono omcidi di stato", grida una ragazza, "Non serviva a nessuno questo supermercato", urlano alcuni cittadini. 

 

 

LUTTO CITTADINO A FIRENZE

"Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato a Firenze. Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del Comune di Firenze cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione. In attesa di aggiornamenti sugli altri operai coinvolti", ha scritto sui social il sindaco Dario Nardella, che al momento si trova in un viaggio istituzionale in Israele e Palestina.

 

Il sindaco, che rientrerà in anticipo dal viaggio, ha proclamato il lutto cittadino per domani a Firenze. "Ringrazio sentitamente il Presidente Mattarella per avermi espresso al telefono vicinanza e cordoglio per la tragedia al cantiere di Firenze. Ho proclamato lutto cittadino per domani con sospensione di tutti gli eventi. Anticiperò rientro dalla Terra Santa con il primo volo utile", ha detto Nardella. 

 

"A nome mio e del Governo esprimo cordoglio per le vittime del crollo di una trave avvenuto in un cantiere a Firenze. Seguo con apprensione l’evolversi della situazione e ringrazio quanti stanno partecipando alle ricerche dei dispersi e alle operazioni di soccorso dei feriti. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa terribile tragedia", il messaggio sui social del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

 

 

CORDOGLIO DA ESSELUNGA, PUNTI VENDITA CHIUSI

Queste le parole di Marina Caprotti, presidente di Esselunga: "Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente di questa mattina nel cantiere di via Mariti a Firenze. Siamo sconvolti per quanto avvenuto. Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza. In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi”.

 

 

SCIOPERO E PRESIDIO 

I sindacati hanno proclamato uno sciopero generale regionale oggi nelle ultime due ore di turno: lo indicono Cgil-Cisl-Uil Toscana "dopo la strage sul lavoro avvenuto in un cantiere di via Mariti a Firenze. La tragedia di oggi, così imponente nelle dimensioni, è solo l’ultima di una lunga serie. Il problema della sicurezza sul lavoro deve essere considerato prioritario: è inaccettabile che quotidianamente si parli di morti e feriti come in un bollettino di guerra, è inaccettabile che chi esce di casa per recarsi a lavoro non vi faccia più ritorno, che non riveda mai più la propria famiglia e i propri affetti. Facciamo appello a istituzioni, mondo delle imprese e della politica, organi di controllo: basta morti sul lavoro!", si legge in una nota delle sigle sindacali, che hanno convocato un presidio davanti alla Prefettura di Firenze alle 17 di oggi. 

 

"Per lo sciopero generale regionale di oggi, dopo la strage sul lavoro avvenuta nel cantiere di via Mariti, Cgil, Cisl, Uil territoriali organizzano a Firenze un presidio davanti alla Prefettura. Questa tragedia non può essere considerata solo una fatalità: nelle catene di subappalto troppo spesso si annidano compressione dei costi, irregolarità, mancanza di sicurezza. Nel corso del presidio le bandiere saranno listate a lutto perché vogliamo innanzitutto esprimere il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime".

 

 

L'AREA EX PANIFICIO MILITARE E IL PROGETTO

L'area dell'ex Panificio Militare nel quartiere 5, tra Novoli e Rifredi, è oggetto di lavori per la realizzazione di un nuovo supermercato. Realizzato negli anni venti del novecento, il complesso è stato utilizzato come Panificio militare fino al 1936 per fornire generi di prima necessità alle strutture militari della città; in seguito è stato utilizzato solo come magazzino e rimessa. Dismesso definitivamente alla fine degli anni '70 è stato poi abbandonato. Il progetto prevede anche un giardino, viali pedonali e un parcheggio a uso pubblico.
 

 

 

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Irene Grossi

 

 

 

 
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