Rider morto in un incidente, Nardella: 'L'auto viaggiava a 70 km/h, aumenteremo impegno sulla sicurezza stradale'
Il sindaco: 'Abbiamo pianto per la scomparsa di Sebastian e ora abbiamo chiarezza sulla dinamica'
giovedì 02 marzo 2023 13:59
"Queste tragedie non devono avvenire. Abbiamo pianto per la scomparsa di Sebastian e ora abbiamo chiarezza sulla dinamica".
Sono le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella, che con un post su facebook è tornato a parlare della tragica morte di Sebastian Galassi, il rider che ha perso la vita dopo essere stato investito da un'auto nella serata di sabato 1 ottobre 2022, al termine di un giro di consegne in scooter.
"La velocità e la distrazione al volante sono le principali cause di incidenti mortali. Una vita spezzata così è una ferita profonda nella nostra città. Aumenteremo sempre di più il nostro impegno sulla sicurezza stradale. Con zone 30 km/h, controlli sulle strade, progetti nelle scuole, una campagna di sensibilizzazione e il nuovo ufficio sulla sicurezza stradale in collaborazione con tutte le associazioni delle vittime della strada".
Dalla perizia, infatti, risulterebbe che l'auto che ha investito il giovane stava viaggiando a 70 chilometri orari e che passò con il giallo dall'incrocio in cui è avvenuto l'incidente, tra via De Nicola all'altezza di via Gobetti.
Qualche giorno dopo la morte del giovane, i rider scesero in piazza, organizzando un presidio di protesta in Sant'Ambrogio.