"Per fortuna la Toscana mantiene un livello abbastanza buono. Nell'area metropolitana di Firenze siamo intorno a 150 casi di Covid in media al giorno, ma come sappiamo da quando ci sono i vaccini ciò che conta è soprattutto l'occupazione dei posti letto, che è ben al di sotto della soglia che determinerebbe il cambio di colore". E' quanto dichiara il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto alla trasmissione Agorà su Rai 3.

"Questo non significa che dobbiamo abbassare la guardia anzi, credo che proprio gli appelli alle vaccinazioni abbiano funzionato perché proprio ieri abbiamo raggiunto la soglia di 600.000 dosi somministrate nel grande hub del Mandela forum, che è il più grande d'Italia dopo quello di Roma, e siamo a oltre il 90% di popolazione fiorentina fra prime, seconde e terze dosi. Questo dimostra che se sulla vaccinazione andiamo avanti i risultati, anche in termini di posti letto occupati per il Covid, si vedono". 

A Firenze un'ordinanza ha introdotto l'obbligo di mascherina all'aperto in alcune zone del centro. "Obbligo di mascherina all'aperto a livello nazionale secondo me sarebbe utile, fermo restando che ogni città ha le sue caratteristiche, infatti molti sindaci hanno firmato ordinanze per i luoghi più affollati, ma una norma circoscritta alle città medio grandi dove gli assembramenti sono più frequenti nel periodo natalizio potrebbe essere d'aiuto, per dare una cornica omogenea".

Sui controlli per green pass e super green pass: "I controlli richiedono un grande sforzo di forze dell'ordine, a Firenze abbiamo disposto uno sforzo mai visto prima, tutti gli agenti in strada anche a costo di alleggerire la presenza negli uffici, ma ora la priorità è far funzionare il super green pass, non con atteggiamento repressivo ma soprattutto i primi giorni con buon senso e aiutando le persone a organizzarsi". 

"Da quando è stata presentata la nuova misura del super green pass con aumento dei settori dell'obbligo vaccinale, a Firenze sono quasi raddoppiati i ritmi di vaccinazione", conclude il sindaco.