Scoperto a bruciare rifiuti speciali dai Carabinieri.

E' successo nella  frazione di  Padule nel Comune di Vicchio; i militari si erano recati lì per verificare una segnalazione di abbruciamento di rifiuti all’interno di un cantiere edile. Giunti sul posto hanno trovato un focolaio in cui stavano finendo di ardere rifiuti derivanti dall’attività edile. Era presente un dipendente della ditta esecutrice di lavori edili sulla proprietà di un privato, che stava prontamente spengendo il focolaio.

I fumi risultanti dall’abbruciamento - secondo quanto riporta il comunicato dei militari-  erano di odore acre, tipico della combustione di plastiche. Il sito in cui era stato acceso il focolaio era stato appositamente predisposto e si notavano resti di frammenti di materiale plastico e di cartone. All’interno dell’area di cantiere recintata c'era un punto in cui, presumibilmente,  in passato  erano stato bruciati dei pancali in legno.

Dalle informazioni assunte dai militari, la persona era intenta a bruciare rifiuti fin dalla mattina presto. Il responsabile veniva dunque denunciato per smaltimento mediante combustione di rifiuti speciali abbandonati sul suolo, in violazione del Testo Unico Ambientale.