Vis Art

Firenze, sull’Arengario il concerto di Capodanno dedicato alla pace

Cori e artisti laici, ortodossi, buddisti, cattolici, musulmani, ebrei, induisti, baha’i, protestanti ed evangelici.

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

martedì 31 dicembre 2019 16:01

Si chiama "Cantiamo in pace”, l’evento in programma il pomeriggio del primo dell’anno sull’Arengario di Palazzo Vecchio.

 

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale RIKI e patrocinata dal Comune, vede la partecipazione di cori e artisti laici, ortodossi, buddisti, cattolici, musulmani, ebrei, induisti, baha’i, protestanti ed evangelici.


“Come assessore al dialogo tra le religioni ho sostenuto fin da subito l’iniziativa davvero di grande rilievo – commenta Alessandro Martini – perché rappresenta un momento in cui religioni diverse si uniscono in nome della pace e del dialogo attraverso qualcosa di trasversale e universale come la musica e il canto. Anche la data scelta è altamente simbolica: festeggiare il 1° gennaio con canti di pace e di dialogo è una testimonianza e un augurio per il nuovo anno.  Spero che in tanti partecipino all’evento reso ancora più straordinario dal luogo: gli artisti e i cori si esibiranno sul palcoscenico naturale dell’Arengario di Palazzo Vecchio”.

 

Sul palcoscenico si alterneranno corali e artisti provenienti da tutta la Toscana: apriranno la manifestazione con (Inno alla gioia di Beethoven) i cantanti lirici Maurizio Di Benedetto, Fabrizio Falli, Silvia Cialli, Francesca Agosta, a seguire, per la fede Bahà’i, ci saranno il percussionista Davide Friello insieme al fisarmonicista Nicola Corsinovi e alla danzatrice Ambra Ullrich Rimbotti, a difesa delle minoranze canterà il Coro Città di Pistoia, mentre Atmananda Danza e Musica Sacra rappresenterà l’Unione Induista Italiana, poi sarà la volta del Coro The Vocal Blue Trains Gospel e successivamente il Cantautore Poeta Piero Nissim sarà interprete del messaggio Ebraico, la Comunità Islamica sarà rappresentata dal Rapper Free Styl Love God mentre l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai parteciperà con il Coro della Toscana. Ci sarà anche il messaggio di pace legato all’Ecologia portato dal batterista  Leandro Bartorelli e dal percussionista David Domilici e dopo i Cattolici del Coro Estro Armonico Fiorentino, poi sarà la volta del Coro dell’antiviolenza sulle donne, il Coro Femina ed infine il Coro Gospel July Gospel Singers insieme al cantante Gionathan.

 

L’attrice Giusi Merli interpreterà “La Pace”, recitando frasi che sono state scelte da ogni formazione per introdurre la performance artistica: ci saranno le parole di Papa Francesco, quelle del Dalai Lama, di Nelson Mandela, Maometto, Daisaku Ikeda, Mahatma Gandhi e di Bahá’u’llah. E ancora i versi della Bibbia, dei Sutra Buddisti e del Corano.

 

Lo spettacolo si concluderà con il brano “Un giorno noi” scritto per l’occasione eseguito da tutti i cori e gli artisti diretti dal maestro Riccardo Della Ragione.

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.