'Donna di sport 2025', a Firenze il premio alle eccellenze dello sport al femminile
Il premio nell’ambito de ‘La Toscana delle donne’, assegnato a sette donne che si sono distinte per il loro impegno nello sport
giovedì 20 novembre 2025 12:31
"Un riconoscimento ad atlete, dirigenti, tecniche, giornaliste che abbiano promosso o organizzato eventi sportivi, anche a fine di solidarietà e che abbiano dato un contributo di valore alla crescita dell’immagine positiva, educativa e originale dello sport femminile, in Italia e nel mondo". Così recita l’articolo 8 della Carta etica dello sport al femminile, progetto ideato e promosso dall’Associazione Assist, l’Associazione Nazionale Atlete, cui la Toscana ha aderito lo scorso anno, prima regione italiana a farlo.
Ieri in Sala Pegaso, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, nell’ambito de ‘La Toscana delle donne’ si è tenuta la prima edizione del premio Donna di sport 2025, assegnato a sette donne che si sono distinte per il loro impegno nello sport: Silvia Fuselli, Sandra Fei, Giulia Pellegrino, Alessia Russo, Claudia Frascati, Emma Vittoria Giannelli e Paola Alberti Noli.
“L'idea di attribuire un premio a donne che si sono distinte nel mondo dello sport – ha spiegato l’ideatrice de ‘La Toscana delle donne’, Cristina Manetti - era nata già nella scorsa edizione, con l'adesione alla carta etica che lo prevede all'articolo 8. Anche nelle precedenti edizioni abbiamo sempre dedicato uno spazio al tema dello sport al femminile. Nel corso degli anni – ha aggiunto - è emersa una sempre maggior consapevolezza verso il loro ruolo, non soltanto sul campo, ma anche sotto il profilo dirigenziale, tecnico e retributivo, ambiti dove il divario tutt'ora resta. La strada da percorrere è ancora tanta per dare un giusto riconoscimento al loro lavoro e sacrificio, ciò che si meritano, nulla di più. Ripeto, il lavoro da fare è ancora tanto e ci impone un cambio di mentalità. L'impegno della Regione è un piccolo ma grande passo in questa direzione”.
Ecco un breve profilo delle protagoniste della premiazione.
Silvia Fuselli, ex calciatrice ruolo attaccante, laureata in Tossicologia analitica socio-ambientale e in Scienze motorie indirizzo calcio. Dopo una lunga carriera come calciatrice (ha iniziato nel 1996 in serie B ed ha collezionato 375 presenze nella massima serie con 175 gol, 53 con la maglia azzurra e 14 gol; ampio il palmares: 5 scudetti con Torres e Verona, 2 coppe italia e 6 supercoppe italiane) è stata allenatrice in seconda del Verona Women. Attualmente ricopre il ruolo di assessore a sport, agricoltura, tutela dell’ambiente e attività produttive nel Comune di Castagneto Carducci (LI). Insieme a Renzo Ulivieri allena la squadra di calcio di Anci Toscana.
Sandra Fei, ex ginnasta. L’avvio all’attività avviene a cinque anni, indossa la prima maglia azzurra nel 1982. Nel 1990 assieme a Daniela Kostner fonda la Società Ginnastica Sangiovannese, associazione ancora attiva e operante nel campo della promozione della pratica sportiva e in particolar modo della ginnastica artistica, del judo e della danza. È giudice nazionale dal 1992 ed internazionale dal 2009. A febbraio 2025 viene eletta presidente del Comitato Regionale Toscana della Federazione Ginnastica D'Italia; inoltre coordina lo Staff della S.G. Aurora di Montevarchi ed è socio della Società Ginnastica Sangiovannese. Tra i titoli ottenuti anche la Medaglia di Bronzo al valore atletico da parte del CONI Nazionale e la Palma di Bronzo al Merito Tecnico CONI Nazionale.
Giulia Pellegrino comincia a praticare nuoto a tre anni. Le viene suggerito dopo la diagnosi di una patologia autoimmune, l’artrite reumatoide, ma presto si trasforma in passione: fino a 18 anni lo pratica da agonista. Poi il passaggio alla pallanuoto: in 15 anni di attività veste le maglie di varie squadre del panorama fiorentino (Fiorentina Waterpolo, Torre Pontassieve, Firenze Pallanuoto ed infine Rari Nantes Florentia) e disputa campionati di serie B, A2 e un anno in A1. Nel 2024 inizia anche l’avventura nel mondo paralimpico, esordendo con la Rari Nantes Florentia nella finale di Coppa Italia 2024, vincendola. Nel giugno di quest’anno arrivano sia la promozione in A2, con la squadra femminile, che lo scudetto con la squadra paralimpica con la quale, a ottobre, centra la seconda Coppa Italia.
Alessia Russo inizia con la ginnastica ritmica a otto anni, nella società Aurora Montevarchi. Sei anni dopo, nel 2010, si trasferisce a Chieti, società campione d'Italia. Nel 2011 la convocazione nella nazionale junior (sesta agli europei a Minsk). Ha preso parte alle spedizioni olimpiche a Tokyo e Parigi, in entrambe i casi come riserva (due medaglie di bronzo). Nel suo palmares anche un bronzo mondiale, un argento alle Universiadi, un argento e un bronzo in Coppa del Mondo, 25 medaglie ai campionati italiani (8 ori) e 7 titoli in Serie A. Attualmente affianca Irina Roudaia e Valeria Carnali alla guida tecnica della Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica.
Claudia Frascati, si avvicina al mondo del volley nel 1999 come dirigente. Nel 2009 è chiamata a candidarsi nel Consiglio del Comitato Provinciale Fipav Firenze e Prato, dove resta fino al 2016. L’anno successivo è eletta presidente del Comitato Territoriale di Firenze e si occupa dell’organizzazione di campionati territoriali ed altri eventi. Da inizio 2025 è presidente del Comitato Regionale Fipav Toscana.
Emma Vittoria Giannelli, nuotatrice, talento italiano del mezzofondo. Bronzo ai Mondiali Juniores 2025 nei 1500 stile libero, tre medaglie agli Europei Juniores 2025 (argento 800 e 1500 sl, bronzo 400 sl), argento europeo nei 1500 sl nel 2024 e già nel 2023 argento continentale in staffetta 4×200 sl e 4° posto con record italiano juniores nei 1500 ai Mondiali di Netanya: questo il suo biglietto da visita, tesserata Rari Nantes Florentia e Fiamme Oro (dal 2024), allenata da Lorenzo Palagi. Sul piano nazionale domina i Campionati Italiani di Categoria dai 100 ai 1500 stile libero e nelle staffette, impreziosendo il suo palmarès con un record europeo juniores nella 4×200 sl (Invernali 2025) e tre podi agli Assoluti primaverili (due argenti e un bronzo).
Paola Alberti Noli è la madre di Michela Noli, una ragazza di 31 anni uccisa nel 2016 dal suo ex marito, che si è poi suicidato. Dopo la tragedia, Paola Alberti Noli ha scritto un libro ("Io, Michela…") e si è dedicata a iniziative di sensibilizzazione contro la violenza di genere, condotte anche in ambito sportivo (ad esempio in collaborazione con il Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti di calcio, tra le altre), per mantenere viva la memoria della figlia e per aiutare altre persone a riconoscere i segnali di relazioni tossiche.
