Lavoratori non assunti e irregolarità in materia di sicurezza: 16mila euro di multe nel fiorentino
Tre attività sospese
venerdì 31 ottobre 2025 12:21
Nei giorni scorsi, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (NIL) di Firenze ha svolto controlli mirati presso ristoranti, bar e altri pubblici esercizi nel territorio di Firenze e provincia, nell’ambito delle attività di vigilanza promosse dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Nel corso delle verifiche, sono emerse irregolarità in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e impiego non regolare di personale. In tre casi, è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, successivamente revocato a seguito della regolarizzazione dei lavoratori e del pagamento delle sanzioni previste.
 
In particolare, presso un esercizio di ristorazione a Campi Bisenzio, è stato riscontrato l’impiego di un lavoratore non regolarmente assunto. Il titolare è stato segnalato all’autorità giudiziaria per violazioni in materia di formazione e sorveglianza sanitaria.
 
In un bar di Firenze, è stata accertata la presenza di un lavoratore non regolare su due presenti. Il socio amministratore è stato segnalato per carenze nella formazione e nella redazione del documento di valutazione dei rischi.
 
Un esercizio commerciale a Pontassieve è risultato privo del documento di valutazione dei rischi, obbligatorio per le attività con dipendenti. Anche in questo caso, è stata effettuata segnalazione all’autorità giudiziaria.
Presso una trattoria di Firenze, è stata riscontrata la presenza di una lavoratrice priva di regolare titolo di soggiorno. La persona è stata invitata a presentarsi presso la Questura di Firenze per chiarire la propria posizione sul territorio nazionale. Il titolare dell’attività è stato segnalato all’autorità giudiziaria per l’ipotesi di occupazione di personale straniero privo di valido permesso di soggiorno.
L’attività ispettiva ha inoltre consentito di rilevare violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro presso altri due esercizi commerciali. I rispettivi titolari sono stati destinatari di prescrizioni obbligatorie e segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Firenze. Sono stati indicati loro tempi e modalità per la regolarizzazione delle violazioni.
 
Al termine dei controlli sono stati complessivamente controllati 10 esercizi commerciali ed oltre 30 lavoratori, nonché elevate sanzioni per oltre 16mila euro e notificate 11 prescrizioni obbligatorie.
 

 
											 
										 
										 
										 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
																 
				