Teatro, l'arte di Ennio Morricone raccontata da Alessandro De Rosa apre l'Autunno Fiesolano
'Ennio Morricone, Inseguendo quel suono' è lo spettacolo dove il Maestro è raccontato dal suo biografo
lunedì 27 ottobre 2025 19:45
Sarà l’arte di Ennio Morricone raccontata dal biografo e assistente del Maestro in “Ennio Morricone, Inseguendo quel suono” ad inaugurare il festival Autunno Fiesolano.
Il concerto che Alessandro De Rosa porta sabato primo novembre al Teatro di Fiesole, primo appuntamento della rassegna, sarà una serata intima e coinvolgente che intreccia parole, immagini e musica ispirandosi all’omonima autobiografia ufficiale del Maestro pubblicata in tutto il mondo.
I biglietti (posti numerati, 14 e 10 euro) sono disponibili.
Sul palco, il racconto prende vita attraverso la voce del biografo ufficiale Alessandro De Rosa - coautore insieme al Maestro di quel prestigioso libro-testamento, del podcast Io e Ennio Morricone (Amazon Audible), e, per volontà congiunta del regista premio Oscar e dallo stesso Morricone, voce narrante del film-documentario “Ennio” di Giuseppe Tornatore - i filmati inediti in cui lo stesso Morricone si confida al pubblico e la grande musica del Maestro, interpretata da due musicisti d’eccellenza: Fausto Beccalossi, tra i massimi virtuosi internazionali della fisarmonica cromatica, e Claudio Farinone, chitarrista e compositore di rara versatilità. Un percorso appassionato tra pensieri, intuizioni, emozioni e inattese scelte di vita che hanno condotto Morricone alla creazione delle sue opere immortali.
Dalla bocca del Maestro all’orecchio dello spettatore: la narrazione di De Rosa - compositore e autore scelto dallo stesso Maestro per custodire e raccontare le sue memorie - frutto di anni di incontri, conversazioni e studi approfonditi, scorre con delicatezza e profondità, fondendosi con le proiezioni cinematografiche esclusive. Le celebri melodie di Morricone, spogliate dei sontuosi abiti orchestrali, vengono riportate da Beccalossi e Farinone a un’essenza pura e primigenia, dove ogni nota e ogni pausa amplificano l’emozione del racconto.
In programma fino al 20 novembre, l’Autunno Fiesolano è il festival che, insieme alla Primavera Fiesolana, si propone come estensione fisica e temporale dell’Estate Fiesolana, il più antico festival all’aperto d’Italia, creando un continuum nell’offerta culturale di Fiesole. Tra gli ospiti di questa nuova edizione Fabio Genovesi con "Tutti primi sul traguardo del mio cuore" (5/11), monologo dall’omonimo libro in cui lo scrittore mescola umorismo, cronaca sportiva e racconto del Paese. Il pianista Cesare Picco con “The Köln Concert Variations” (8/11) progetto sonoro con cui rende omaggio alla storica performance di Keith Jarrett. Roberto Abbiati e Leonardo Capuano con “Pasticceri. Io e mio fratello Roberto” (13/11), un cult del teatro italiano con oltre 20 anni di repliche, Paolo Nori tra le pagine di “Delitto e castigo” (14/11), Enrico Ruggeri tra musica e parole (15/11), Paolo Nani (20/11) con un classico del teatro internazionale, “La lettera”. E ancora, due film musicali da non perdere, “Franco Battiato – La voce del padrone” e “Becoming Led Zeppelin”, entrambi introdotti dal giornalista Benedetto Ferrara e da Finaz della Bandabardò.
La stagione 2025/2026 del Teatro di Fiesole è realizzata con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Fiesole e Fondazione CR Firenze. Il Teatro di Fiesole è nato ed opera grazie al sostegno di Dorin, Banca Cambiano 1884 S.p.A., Unicoop Firenze, Stefano Ricci e Ludovico Martelli. Partner tecnico K-Array.
