Firenze, manifestazione 'No Kings': in piazza gli statunitensi 'contro il governo autoritario USA'
Proteste in tutto il mondo, in piazza anche a Firenze contro Trump e il governo USA
mercoledì 15 ottobre 2025 18:09
Scatta anche a Firenze la manifestazione "No Kings", per protesta "contro il governo sempre più autoritario degli USA". Sabato 18 ottobre dalle ore 12 alle ore 14 in via de' Gondi (zona Palazzo Vecchio) gli statunitensi a Firenze, insieme a turisti e a studenti USA, scenderanno in piazza per una manifestazione pacifica in solidarietà con le proteste in più di 2.500 città che si svolgeranno quel giorno negli USA e all’estero a Roma, Bologna, Milano, Venezia, Torino, Ottawa, Toronto, Vancouver, Londra, Parigi, Berlino, Dublino, Barcellona e tante altre città del mondo, "contro il governo sempre più autoritario degli U.S.A. Si prevede la partecipazione di diversi milioni di persone", scrivono gli organizzatori.
La mobilitazione rappresenta la 2° giornata “No Kings” (niente re) che già a giugno aveva visto la partecipazione di più di 5 milioni persone negli USA e all’estero. La manifestazione a Firenze è organizzata dai gruppi progressisti Good Trouble Firenze e Women’s March Florence, gruppi composti da attivisti cittadini statunitensi.
Il 18 ottobre, gli statunitensi all'estero e i loro "alleati" si riuniranno pacificamente in tutto il mondo in solidarietà con "milioni di persone che si mobiliteranno negli Stati Uniti per opporsi a Donald Trump e all'autoritarismo sempre più violento e corrotto della sua amministrazione, nell'ambito della giornata di azione “No Kings”. Queste manifestazioni internazionali sono organizzate da gruppi pro-democrazia al di fuori degli Stati Uniti, guidati da attivisti statunitensi, che stanno crescendo in numero e forza mentre Trump e i suoi compari intensificano la loro repressione con la violazione dei diritti civili e costituzionali del popolo USA e dei nostri fratelli e sorelle immigrati", continuano gli organizzatori.
Il messaggio degli organizzatori è chiaro: "L'amministrazione Trump e i suoi sostenitori non hanno e non hanno mai avuto un mandato per calpestare i nostri diritti costituzionali!".
“Per molti americani residenti all'estero, i paesi in cui vivono hanno subito un regime autoritario a memoria d'uomo, vedono le loro frontiere minacciate da Trump o Putin, o assistono all'ascesa dell'estrema destra", afferma Mary Bythell, cofondatrice di Indivisible Abroad. “Questo aumenta la nostra urgenza di difenderci dagli abusi di potere perpetrati contro la popolazione nel nostro Paese”.