Sciopero nazionale di 24 ore del trasporto aereo, presidio all'aeroporto di Firenze
Sciopero di 24 ore il 26 settembre: 'Abbassate le armi alzate i salari'
giovedì 25 settembre 2025 13:33
"Abbassate le armi alzate i salari": è lo sciopero del trasporto aereo indetto da Usb per venerdì 26 settembre.
"I fiumi di danaro destinati alle spese militari fino al 5% del pil, sono un’offesa al mondo del lavoro. Il trasporto aereo è nel solco della protesa perché la guerra non appartiene ai lavoratori e toglie loro risorse e possibili investimenti. Lo sfruttamento del lavoro nel settore aereo è quotidiano per effetto di salari bassi, del dumping, delle condizioni di lavoro nonostante la crescita inarrestabile di passeggeri trasportati e non si elimina la precarietà dei contratti. Le attività degli operatori aeroportuali sono diventate difficili e faticose e poco remunerate, insostenibili per il personale di front line di compagnie aeree e di gestioni aeroportuali e di handlers ai banchi dei check in, sugli aeromobili, per chi opera nei piazzali o alle operazioni di carico degli aerei, nella security, negli allestimenti di catering e pulizie e negli hangar per le manutenzioni. Chiediamo aumenti dei salari che recuperino interamente il potere d’acquisto perso con l’inflazione, il mancato adeguamento dei tabellari e delle retribuzioni e migliori condizioni normative in sede di rinnovo dei contratti accettati da organizzazioni sindacali che sottoscrivono intese impopolari, spesso senza sottoporle all’approvazione dei lavoratori. I turni sono massacranti, la vita privata incastrata nei momenti liberi da rotazioni invivibili, la salute e le procedure di sicurezza ancora non del tutto tutelate negli aeroporti dove si assiste alla sequenza interminabile di morti sul lavoro. USB rifiuta l’economia di guerra è contro lo sterminio genocida di Gaza e la guerra in Ucraina e si schiera per la pace e per il lavoro dignitoso", si legge nella nota del sindacato.
Toscana Aeroporti informa l’utenza che lo sciopero nazionale generale di 24 ore indetto da USB e CUB, coinvolgerà il personale degli scali di Firenze e Pisa.
A causa dello sciopero potranno verificarsi modifiche alla normale attività operativa. Saranno tuttavia assicurati tutti i voli di Stato, umanitari e di emergenza, nonché il trasporto di medicinali, merci deperibili, animali vivi e/o generi qualificati come di prima necessità per il rifornimento delle popolazioni e la continuità delle attività produttive.
All'aeroporto di Firenze è previsto un presidio davanti agli Arrivi in orario 11.00-13.00.