Anche Firenze si mobilita per Gaza. "Blocchiamo tutto per Gaza, fermiamo il sionismo", è la manifestazione che si terrà stasera in centro, chiamata dai Giovani Palestinesi Firenze, in seguito alle ultime notizie sull'invasione di Gaza City da parte dell'esercito israeliano.

Presidi e cortei sono stati organizzati in queste ore in molte città italiane, l'appuntamento a Firenze è per le 21 in piazza Santissima Annunziata.

Domani invece si terrà un altro Urlo per Gaza a Firenze, l'undicesimo, stavolta convocato al Polo Universitario di Novoli. 

Mercoledì 17 settembre alle 17.30 al Polo si terrà l'assemblea universitaria "se voi bloccate, noi blocchiamo tutto", aperta alla cittadinanza. Alle 20.30 Urlo per Gaza, con partenza dal polo universitario, tra biblioteca e bar, altezza D15.

"L'Urlo per Gaza è una pratica. Di convergenza. Una pratica di attraversamento dei nostri quartieri. Una pratica consapevole che urlare non basta, di non essere nulla se non in convergenza con la resistenza palestinese, con la Flotilla, con quartieri, fabbriche, scuole, università, porti. E anche per questo l'Urlo per Gaza viene chiamato da un Collettivo di Fabbrica o da un'assemblea universitaria. Senza nessuna velleità proprietaria, ma nel ribadire un concetto semplice: la solidarietà internazionale rafforza le lotte sociali. Le lotte sociali rafforzano la solidarietà internazionale", afferma il Collettivo di fabbrica Gkn. 

Plures Alia informa che, in occasione della manifestazione prevista per domani, su indicazione della Questura e per motivi di sicurezza, procederà alla chiusura dei contenitori stradali e delle campane del vetro che si trovano lungo l'itinerario del corteo. Le zone interessate dal corteo sono quelle di piazza Ugo di Toscana, via Sandro Pertini, via di Novoli, via Carissimi, via Baracca direzione via Ulivelli, via Ulivelli, via Grandi, via Cecconi, via Baracca, direzione via Villa Demidoff, via Demidoff ed arrivo in Villa Demidoff. Il provvedimento scatterà a partire dalle ore 18 e resterà in vigore fino a cessate esigenze. 

Al fine di ridurre il disagio dei residenti ed evitare ripercussioni sui servizi di raccolta, Alia invita gli utenti delle zone interessate a utilizzare le postazioni ubicate nelle aree limitrofe, composte da contenitori destinati ai diversi materiali: organico per gli scarti di cibo, sfalci, verde e potature, imballaggi per i contenitori in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak, vetro, residuo non differenziabile, quindi, rifiuti non riciclabili che non sono ammessi nelle altre raccolte. 

LEGGI ANCHE

L'Urlo per Gaza si sposta alle Cure: presidio e corteo per la Palestina

'Urlo per Gaza', il corteo da piazza Dalmazia: 'Firenze lo sa da quale parte stare'

In foto un momento dell'Urlo per Gaza alle Cure