Omaggi al Sommo Poeta. Per i 704 anni dalla morte di Dante, scomparso tra il 13 e il 14 settembre 1321 a Ravenna, l'attrice fiorentina Chiara Francini ha donato al museo Casa di Dante di Firenze la lettura di una terzina del Purgatorio.

“Oggi è l’anniversario della morte di Dante e in una straordinaria terzina del Purgatorio, Dante scriveva ‘Sta come torre ferma, che non crolla già mai la cima per soffiar di venti’. Il coraggio è esattamente questo, non è nell’immobilità della torre, il coraggio è stare nel vento senza fingere che non soffi. Il coraggio non è fissità, ma è esposizione. Il coraggio è mettere il corpo anche dove può essere scosso”. Sono queste le parole usate da Francini nel post condiviso dal profilo Instagram del Museo Casa di Dante.

Anche la presidente del museo, Cristina Manetti, ha voluto ricordare l’anniversario sui social con la foto dell’opera luminosa che Marco Lodola ha dedicato al poeta: “Con il meraviglioso Dante di Lodola, che il maestro ci ha donato e che potete ammirare al Museo Casa di Dante – ha scritto Manetti – voglio oggi ricordare l’anniversario della morte del nostro grandissimo e amatissimo poeta, che il suo ricordo possa splendere sempre come le luci di questo ritratto unico e straordinario! Vi aspettiamo al museo!”.

Immagini tratte dai profili Instagram del Museo Casa di Dante e Cristina Manetti