Sollicciano, un altro suicidio: detenuta 26enne si toglie la vita in cella

Uilpa: 'Sale così a 60 la tragica conta dei reclusi che si sono suicidati nel 2025. Ieri un incendio nella sezione femminile'

1 Visualizzazioni

domenica 07 settembre 2025 12:01

Una detenuta di origini rumene di soli 26 anni si è tolta la vita impiccandosi all’alba nella sua cella del carcere fiorentino di Sollicciano, sarebbe stata scarcerata fra circa un anno". A dare la notizia è Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.

 

"A nulla sono valsi i soccorsi della Polizia penitenziaria e dei sanitari. Sale così a 60 la tragica conta dei reclusi che si sono suicidati nel 2025, la quarta donna, cui bisogna aggiungere un sottoposto a misura di sicurezza in una REMS e ben 3 operatori. Peraltro, proprio ieri le recluse della sezione femminile avevano appiccato un incendio e 8 agenti erano rimaste intossicate. Tutto ciò a ulteriore testimonianza del fatto che non c’è pace nelle prigioni, ormai generatrici di morte, per reclusi e lavoratori, ben al di là della narrazione governativa”, continua De Fazio.

 

“A Sollicciano sono complessivamente ‘stoccati’ 565 detenuti, di cui 73 donne, in 358 posti disponibili (+158%), peraltro gestiti da meno di 400 agenti, quando ne servirebbero minimo 622 (-36%), per di più da molti mesi non vi è assegnato neppure un direttore titolare, al netto dell’encomiabile impegno dell’attuale incaricata, che però non ha né la qualificazione né l’esperienza per poter adeguatamente gestire un penitenziario come quello del capoluogo toscano, la cui struttura peraltro è da anni decadente e invivibile, tanto che a detta di molti andrebbe demolita. A farne le spese, palesemente, non solo i detenuti, ma anche gli operatori, in primis quelli del Corpo di polizia penitenziaria, i quali continuano a scontare le pene dell’inferno per la sola colpa di servire uno Stato che si dimostra patrigno e ‘caporale’”, aggiunge il Segretario della UILPA PP.


Vanno varate subito misure deflattive del sovraffollamento detentivo, per rimpinguare concretamente gli organici della Polizia penitenziaria nelle carceri, anche eliminando gli esuberi negli uffici ministeriali e nelle sedi extrapenitenziarie, compresa quella del Provveditorato Regionale di Firenze, ristrutturare e ammodernare gli edifici, implementare gli equipaggiamenti e le tecnologie, garantire l’assistenza sanitaria e avviare riforme di sistema. Ogni giorno che passa la tragedia si aggrava”, conclude De Fazio.

 

Profondo cordoglio per la ragazza che si è tolta la vita a Sollicciano. Un fatto tragico che riaccende i riflettori purtroppo sulla situazione drammatica che si vive all’interno del carcere fiorentino. Le condizioni in cui versa il penitenziario sono disumane e prive di dignità per i detenuti, per chi vi lavora e per tutti coloro che vi operano a vario titolo. A livello nazionale il Governo continua a sottovalutare queste criticità. Da parte nostra ribadiamo la volontà di proseguire l’impegno con tutti i soggetti e in primis con la direzione del carcere per sostenere per quanto di nostra competenza l’istituto penitenziario di Sollicciano. Siamo al lavoro con il garante comunale dei detenuti Parissi per portare avanti le azioni che abbiamo concordato nell’ultimo incontro anche con la direttrice Vitrani, con cui vogliamo mantenere un dialogo costante”, le parole dell’assessore comunale al Welfare Nicola Paulesu.

 

 

LEGGI ANCHE

Sollicciano, muore un detenuto. Paulesu: 'Tenere alta l’attenzione sull'invivibilità del carcere'

Sollicciano, la sindaca Sereni in visita al carcere: 'La chiusura è l'unica prospettiva possibile'

Sollicciano, Paulesu e Funaro scrivono a Nordio: 'Invitiamo il Ministro al carcere'

Magistratura democratica chiede la chiusura del carcere di Sollicciano: 'Condizioni di vita inumane'

Nuovo decesso nel carcere di Sollicciano, l’assessore al Welfare: ‘Ennesima tragedia, una situazione inaccettabile’
 

 

Immagine di repertorio

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.