Erano circa mille gli anziani che oggi si sono ritrovati al Mandela Forum di Firenze per il tradizionale pranzo di Natale di chi frequenta i Centri dell’età libera. Con loro per scambiarsi gli auguri e vivere un momento di convivialità anche la sindaca di Firenze Sara Funaro, l’assessore al Welfare Nicola Paulesu, l’assessora all’Educazione Benedetta Albanese e i presidenti dei cinque quartieri. 

“Un momento molto atteso dai nostri anziani per festeggiare il Natale tutti assieme in un clima di festa. – ha detto la sindaca Sara Funaro – La socialità quando si parla di anziani ha sempre un ruolo fondamentale. Ringrazio tutti coloro che anche quest’anno hanno lavorato per realizzare questa bella iniziativa, i nostri Centri per l’età libera, tutte le associazioni del territorio sempre attente ai nostri cittadini più anziani, le reti di solidarietà dei quartieri, il Mandela forum, un luogo speciale che come sempre ci ospita in questa giornata. È grazie alla collaborazione di tutti che ogni anno possiamo organizzare questo momento di festa, un’occasione in cui accendere i riflettori su una realtà speciale come quella dei Centri per l’età libera che ogni giorno fanno un lavoro straordinario, presidi straordinari sul territorio e punti di riferimento che dobbiamo continuare a tenere vivi e a far crescere sempre di più”.

“Il pranzo di oggi è un evento ormai diventato una tradizione natalizia ed è il risultato di un grande lavoro di squadra, con tante realtà coinvolte e molti uffici del Comune impegnati, in particolare gli uffici della Direzione dei Servizi sociali, dell’Ufficio Cerimoniale e i nostri uffici di segreteria. - ha aggiunto l’assessore al Welfare Nicola Paulesu – Siamo sempre impegnati perché ci siano spazi, luoghi e momenti di socializzazione per gli anziani”.

“Un appuntamento che si ripete ogni anno ed è un momento di grande e gioiosa partecipazione che ci permette di stare insieme e valorizzare realtà straordinarie del nostro territorio come i Centri dell'Età Libera e le Reti di Solidarietà dei Quartieri. La nostra priorità – spiegano i presidenti di Quartiere Rufilli (Q1), Pierguidi (Q2), Perini (Q3), Dormentoni (Q4) e Ferraro (Q5) – è fare in modo che non ci sia solitudine tra gli anziani e che ci siano luoghi e spazi di socializzazione per loro. Come presidenti di Quartiere siamo sempre impegnati ad aiutare le persone che si trovano da sole come elemento imprescindibile per il benessere e la coesione sociale delle nostre comunità".

Il pranzo, a base di salumi misti, pappa al pomodoro, arista e fagioli all'uccelletto, panettone, pandoro e dolciumi, si è concluso come di consueto con un brindisi di buon Natale.

Le portate del pranzo sono state realizzate grazie al contributo di Caffè Neri – Simone Bellesi, Aurelio Fontani, Guido Guidi, Unione Regionale Cuochi Toscani, Associazione Cuochi Fiorentini, Unicoop Firenze e Consorzio Vino Chianti Classico. Panettoni e dolci tipici fiorentini, e non solo, sono stati offerti dal Festival delle Pasticcerie grazie alla partecipazione delle pasticcerie Cesare, Ginella e Vannino. Il servizio è stato svolto dagli studenti dell'istituto Alberghiero Buontalenti, diretto dalla dirigente scolastica Francesca Cellai, sotto la supervisione dei professori  Il supporto logistico e i servizi necessari alla sicurezza e allo svolgimento dell’evento sono stati garantiti da Silva, Misericordia di Campo di Marte e Alia. Un ringraziamento anche alla Maison Enrico Coveri e all’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella per la Lotteria, nonché al Mandela Forum per il supporto all’iniziativa, al personale e agli uffici del Comune che hanno contribuito alla sua realizzazione.