Firenze, le botteghe di via Gioberti raccontate dai ragazzi con disabilità
I giovani che seguono il progetto D-Net, nato per migliorare le abilità cognitive, emotive e relazionali di base dei partecipanti, hanno realizzato interviste agli esercenti
lunedì 07 luglio 2025 19:28
Le botteghe di via Gioberti raccontate dai ragazzi con disabilità. E' la mostra del laboratorio D-Net, progetto promosso dalla cooperativa Il Girasole e dal Comune di Firenze, che individua e valorizza le abilità cognitive, emotive e relazionali di base di persone con disabilità in modo da favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze individuali e sociali di ciascuno.
La mostra sarà esposta domani, martedì 8 luglio, in occasione della Notte dei saldi organizzata nella strada fiorentina, ed è nata dalla collaborazione tra la cooperativa sociale Il Girasole e l'associazione delle 100 botteghe di via Gioberti.
D-net: un network inclusivo per persone con disabilità a Firenze è un progetto realizzato all’interno di Firenze Città Inclusiva, programma multi-azione del Comune di Firenze finanziato dal Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del Fondo per le Periferie Inclusive.
I cinque giovani che partecipano alla prima edizione del laboratorio di accompagnamento alle autonomie e potenziamento life skills del progetto (Branco, Alvise, Letizia, Duccio e Francesco) hanno realizzato interviste agli esercenti della zona, entrando in contatto diretto con storie, professioni e modi diversi di vivere il lavoro. Il materiale raccolto – interviste audio, fotografie, aneddoti – è stato rielaborato all’interno di un laboratorio informatico dove, con il supporto delle educatrici della cooperativa Il Girasole, i partecipanti hanno contribuito alla creazione di pannelli narrativi multimediali dedicati alle singole botteghe, che saranno esposti davanti ai negozi. Hanno partecipato: Artemisia, pasticceria Serafini, bar 119, Foto Fantasy, gioielleria Conti, Happy Way, Il grande monello, Il mondo dei gioielli, Libreria Gioberti, negozio Tim, Orion, Pizzeria La luna, profumeria Fleur, Rosa Blu.
“La mostra è frutto di un percorso condiviso, fatto di ascolto, di dialogo, di scoperta reciproca. Lungo via Gioberti ci saranno pannelli narrativi che raccontano la storia delle botteghe attraverso le parole degli esercenti e le domande dei nostri ragazzi. Un intreccio vivo, reale, capace di restituire valore a ogni voce. Un’occasione unica per costruire ponti, generare appartenenza, dare spazio a nuove forme di partecipazione attiva e inclusiva” spiega Claudio Giannini, consigliere delegato settore socio sanitario della cooperativa Il Girasole.
Il laboratorio, che ha preso avvio a ottobre scorso e si concluderà a fine luglio, consente ai partecipanti non solo di sviluppare le competenze personali, acquisire strumenti digitali, ma anche di sviluppare un senso di partecipazione attiva alla vita della propria città.
“Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo percorso svoltosi all'interno del progetto D-Net, volto a individuare e valorizzare le abilità, emotive e relazionali delle persone con disabilità cognitiva, in modo da favorire lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze individuali e sociali. Il laboratorio ha permesso, ai 5 giovani che hanno partecipato, di sperimentare abilità tecnologiche e strumenti informatici, favorendo esperienze di socializzazione all’interno del territorio. Sono questi i progetti che vogliamo sostenere e promuovere che danno la possibilità di sperimentare e lavorare con il territorio e la comunità. Il progetto va avanti e darà la possibilità ad altri giovani di mettersi in gioco” sottolinea l’assessore al Welfare Nicola Paulesu.