Semifinale Scudetto, impresa sfiorata per la Savino Del Bene: Milano vince Gara-2
La squadra toscana cercherà di riaprire la contesa domenica 6 aprile all’Allianz Cloud di Milano
lunedì 31 marzo 2025 09:46
La Savino Del Bene Volley esce sconfitta al tie-break da Gara-2 di Semifinale Scudetto contro la Numia Vero Volley Milano al termine di una sfida durata due ore e trentanove minuti.
Sul campo di un Palazzo Wanny completamente sold-out, la squadra di coach Gaspari ha provato in tutti i modi a ribaltare un match equilibrato, ma iniziato in salita. Dopo aver perso i primi due set con il minimo scarto (23-25), la Savino Del Bene Volley si è aggiudicata la terza frazione riaprendo il match. Anche il quarto set, in cui Antropova è stata protagonista con 12 punti messi a segno, è stato ancora in favore delle padrone di casa, capaci quindi di rimandare il verdetto della contesa al tie-break. Il quinto set è stato caratterizzato da continui cambi di fronte, con Herbots e compagne in grado di rimanere aggrappate alle ospiti prima di cedere solo 13-15.
Nonostante la sconfitta, Ekaterina Antropova è risultata la top scorer dell’incontro con 38 punti complessivi, di cui 8 ace, con cui ha stabilito il nuovo record di battute vincenti in un singolo match nella fase Play Off superando Paola Egonu. Per le scandiccesi hanno chiuso poi in doppia cifra Nwakalor (12), capitan Herbots (11) e Mingardi (10). Anche dall’altra parte della rete sono quattro le atlete ad aver siglato più di dieci punti: Egonu (23), Daalderop (17), Kurtagic (17 punti, 7 muri e il premio di MVP) e Sylla (11).
A livello generale, le ospiti hanno registrato percentuali maggiori in attacco (37% - 42%) e un numero maggiore di muri vincenti (8-14), mentre la compagine toscana ha ricevuto meglio (53% - 42%) e servito più efficacemente (9-3).
La Savino Del Bene Volley, ora sotto per 2-0 nella serie, tornerà in campo domenica 6 aprile alle ore 17 all’Allianz Cloud di Milano per Gara-3 con il chiaro obiettivo di riaprire la contesa.
“È stata una partita bellissima. Credo che questo palazzetto meraviglioso si sia goduto due ore di grande intensità, perché, oltre a essere stata lunga, eccezion fatta per il quarto set, non c’è mai stato un divario significativo tra le squadre - ha dichiarato coach Gaspari - Posso solo fare i complimenti e ringraziare queste ragazze per la partita che hanno giocato. Milano ha delle individualità, anche fisiche, che noi subiamo, e questo è fuori discussione, però la squadra oggi si è sacrificata, ha cercato di esaudire al meglio le richieste tecniche e tattiche, ha spinto alla grande al servizio e ha provato a fare qualcosa in più in difesa”.
“Ho un rammarico, anche se col rammarico non si va da nessuna parte, per il secondo set. Abbiamo commesso delle ingenuità, un paio di errori totalmente nostri, e questo mi dà fastidio – ha continuato Gaspari - In una partita del genere, gli errori ci stanno, lo avevamo preventivato, lo avevamo detto prima della gara, però è un peccato, perché alla fine la partita si è giocata su quei due palloni. Se guardiamo il risultato, abbiamo fatto più punti di Milano, segno di quanto il match sia stato equilibrato punto a punto. Detto questo, brave le ragazze, perché sotto 2-0 non era facile rientrare, e invece lo abbiamo fatto. Siamo riusciti prima a limitare una giocatrice, poi un’altra. È chiaro che nel tie-break, a mio avviso, ci è mancata un po’ di freschezza. Ho provato a cambiare qualcosa nei giri, ma in quel momento era fondamentale avere lucidità nei colpi, e purtroppo l’abbiamo persa. È un peccato. Comunque, siamo rientrati anche nel tie-break, ma nei playoff il risultato conta, e alla fine è un risultato esattamente uguale a quello dell’altra volta. Questo ci fa capire che serve tanto sacrificio. Dobbiamo giocare ogni partita come fosse l’ultima. Se l’avversario è più bravo di noi, gli faremo i nostri applausi”.