Castello di Sammezzano, nasce la Fondazione che gestirà le attività culturali e sociali
Save Sammezzano ha deciso di donare i suoi canali social alla nuova realtà
lunedì 03 novembre 2025 14:02
Dopo l’avvio ufficiale dei lavori di messa in sicurezza del Castello di Sammezzano, adesso prende vita la Fondazione Sammezzano, che avrà il compito di gestire le attività culturali e sociali legate al futuro del castello e del parco monumentale.
La neonata Fondazione Sammezzano riconosce il prezioso contributo di Save Sammezzano, realtà che ha dato voce alla tutela di questo luogo e che ha deciso di donare i propri canali social proprio alla nuova Fondazione, affinché diventino lo strumento principale di comunicazione e aggiornamento sui lavori di restauro e sulle iniziative future.
“Si tratta di un gesto coraggioso, forse anche un po’ folle, ma dal valore granitico - ha dichiarato Francesco Esposito, portavoce di Save Sammezzano - Abbiamo compiuto un ultimo grande gesto d’amore verso il luogo per la cui salvezza abbiamo lottato insieme a tutti voi. Siamo certi che la nuova proprietà, di cui nutriamo infinita stima, e la Fondazione continueranno il nostro percorso, custodendo e condividendo lo spirito che ha sempre animato la nostra comunità”.
“Sappiamo quanto i follower di Save Sammezzano siano stati attivi e profondamente legati a questo castello e quanto abbiano contribuito alla sua rinascita con segnalazioni, passione e indignazione di fronte all’abbandono - ha commentato Ginevra Moretti, Amministratore Delegato di SMZ srl - La nostra famiglia è profondamente grata a Francesco e al suo team per questa donazione di immenso valore: un gesto che rappresenta continuità, fiducia e amore per la bellezza condivisa”.
La Fondazione Sammezzano porterà avanti la missione di tutela e valorizzazione del complesso, promuovendo eventi culturali, attività educative e percorsi di visita che permetteranno di vivere il castello non solo come un bene storico, ma come un luogo vivo di incontro, conoscenza e ispirazione.
“Vi invitiamo a seguire i lavori di restauro con l’augurio di rivederci tutti quando il piano nobile del Castello diventerà museo. Viva Sammezzano!”, ha concluso Francesco Esposito.
Immagine di repertorio
